Guida all'isola di Ikaria, Grecia

 Guida all'isola di Ikaria, Grecia

Richard Ortiz

Se siete alla ricerca di un'isola greca del Mar Egeo unica e diversa, con una natura lussureggiante, una cultura ricca e spiagge bellissime, allora non potete perdervi Ikaria. Ikaria è considerata una delle isole più verdeggianti del Mar Egeo ed è menzionata come il luogo in cui la popolazione ha la più alta longevità al mondo insieme ad altre tre località. Se state cercando di rilassarvi e ringiovanire, Ikaria è il posto giusto per voi.è dove dovete andare.

Questa guida vi aiuterà a sfruttare al meglio una vacanza davvero unica e a godere di tutto ciò che Ikaria ha da offrire, e non è poco!

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      Dove si trova Ikaria?

      Mappa di Ikaria in Grecia

      Ikaria si trova nell'Egeo orientale, a sole 30 miglia dalla costa turca e a circa 10 miglia dall'isola di Samos. È una delle più grandi isole dell'Egeo e una delle più lussureggianti e verdi in termini di bellezza naturale: foreste ombrose, torrenti e ruscelli, cascate e valli compongono uno scenario unico che si fonde perfettamente con lo stile architettonico generale dell'isola.

      Il clima di Ikaria è mediterraneo, il che significa estati calde e secche e inverni relativamente miti e umidi. Le temperature salgono fino a 35 gradi Celsius durante l'estate, con ondate di calore che sfiorano i 40 gradi. Le temperature invernali scendono a circa 5 gradi, con periodi di freddo che scendono a 0.

      La stagione migliore per visitare Ikaria è l'estate, da metà maggio a fine settembre. In genere non c'è troppa folla a Ikaria, ma se volete essere sicuri di godervi l'isola nel suo aspetto più autentico pur mantenendo l'accesso a tutti i servizi estivi, allora preferite prenotare a settembre.

      Come arrivare a Ikaria

      porto di Evdilos, Ikaria

      Le opzioni di viaggio per Ikaria sono due: aereo o mare.

      Potete prendere un traghetto per Ikaria direttamente dal porto del Pireo di Atene. Se optate per questa soluzione, assicuratevi di prenotare una cabina perché il viaggio dura 11 ore!

      Ci sono altri collegamenti in traghetto per Ikaria da varie isole delle Cicladi, come Syros e Mykonos. C'è anche un traghetto da Chios. Se vi trovate nella Grecia settentrionale, potete anche prendere un traghetto dal porto di Kavala per Ikaria, ma il viaggio dura circa 16 ore.

      Cliccare qui per gli orari dei traghetti e per prenotare i biglietti.

      Oppure inserite la vostra destinazione qui sotto:

      Se volete risparmiare sul tempo di viaggio, dovreste optare per un volo per Ikaria. Ikaria ha un aeroporto nazionale e riceve voli da Atene e Salonicco. Il volo dura circa un'ora, quindi vale il prezzo del biglietto.

      Breve storia di Ikaria

      Il nome di Icaria deriva dal mito di Icaro. Secondo la leggenda, dopo che il padre di Icaro, Dedalo, costruì il labirinto per il re Minosse di Creta, il re non volle lasciarlo andare perché ne conosceva i segreti. Il re pensò anche che avrebbe potuto usare Dedalo per altre invenzioni o opere edilizie. Per questo lo rinchiuse in un'alta torre senza porte insieme al figlio Icaro.

      Per fuggire, Dedalo costruì delle ali di legno, piume e cera, e ne modellò un paio per sé e per il figlio, istruendolo a non volare troppo in basso, per evitare che le piume si bagnassero, o troppo in alto, per evitare che il sole sciogliesse la cera.

      Purtroppo, quando si misero in volo, Icaro si eccitò troppo per l'esperienza del volo e volò troppo vicino al sole. I raggi solari sciolsero la cera e il ragazzo precipitò verso la morte vicino all'isola di Ikaria, che prese il suo nome.

      Ikaria è stata abitata fin dal Neolitico da tribù proto-elleniche chiamate Pelasgi. L'isola aveva un lato sacro con vari templi, il più importante dei quali era quello di Artemide, protettrice tra l'altro dei naviganti. Durante il Medioevo e dopo i Bizantini, i Genovesi hanno governato su Ikaria.

      I metodi di difesa dell'isola contro la pirateria hanno influenzato notevolmente lo stile architettonico delle case dell'epoca (case basse in pietra con tetti in pietra progettati per diffondere il fumo dal camino in modo che la casa non fosse facilmente individuabile dagli intrusi).

      Anche i Cavalieri Templari controllarono Ikaria fino al XIV secolo, quando gli Ottomani presero il controllo dell'isola. Il dominio ottomano sull'isola fu generalmente permissivo fino al 1912, quando Ikaria fu aggiunta al moderno Stato greco. Durante la seconda guerra mondiale, Ikaria pagò un pesante tributo nella lotta contro i nazisti durante l'occupazione.

      Nel dopoguerra fu anche luogo di esilio per i dissidenti del governo e per i comunisti. Questo, insieme all'inclinazione a sinistra degli Icarioti, valse all'isola il soprannome di "Red Rock" o "Isola Rossa". L'isola rimase piuttosto povera fino a quando non divenne un'attrazione turistica negli anni '60 e in seguito.

      Lo stile di vita ikariano

      Non è un caso che Ikaria sia l'isola della longevità. Ci sono molti articoli che spiegano che lo stile di vita ikariano aggiunge letteralmente anni alla vita. Ci sono diversi aspetti che contribuiscono a questa espansione della vita umana, il più importante dei quali è la protezione dai fattori di stress.

      Si dice che a Ikaria nessuno porti l'orologio, il che implica che il ritmo di vita è lento. Le persone non hanno fretta di fare le cose, ma le portano a termine senza stressarsi per le scadenze troppo rigide. Tendono anche a favorire i sonnellini pomeridiani, che secondo le ricerche abbassano la pressione sanguigna e ringiovaniscono le persone.

      Anche lo stile di vita ikariano privilegia l'estrema attività fisica, una dieta ricca di verdure a foglia larga e metodi di cottura che non distruggono i nutrienti, mentre la vita sociale è egualitaria e altamente coesa.

      Questi sono gli ingredienti che costruiscono una vita lunga e felice!

      Cose da vedere e da fare a Ikaria

      Ikaria è un'oasi di natura, cultura e storia. Ci sono molte cose da fare - a vostro piacimento, com'è nell'autentico stile di vita di Ikaria!

      Visitare i villaggi e le città di Ikaria

      Aghios Kirikos

      Aghios Kirikos

      Aghios Kirikos è la Chora di Ikaria. Fondata circa 300 anni fa, la città è la più grande dell'isola. Ha una bella architettura iconica che è un mix di stile isolano e neoclassico, con fiori che sbocciano sui balconi e stretti sentieri panoramici. Aghios Kirikos ha anche il porto principale dell'isola e molti locali eccellenti si trovano qui.

      Armenisti

      Armenistis a Ikaria

      Il piccolo villaggio di soli 70 abitanti è praticamente un dipinto che prende vita: costiero, pittoresco, con belle case colorate e una bella chiesa, si trova a circa 50 km a nord della Chora di Ikarias, Aghios Kirikos. Armenistis ha alcune delle spiagge più belle dell'isola e, nonostante sia molto frequentato dai turisti, è riuscito a rimanere autentico.

      Evdilos

      Evdilos a Ikaria

      A 38 km a ovest di Aghios Kirikos si trova il bellissimo villaggio di Evdilos. Costruito a metà del XIX secolo, quando i pirati non erano più un rischio, questo villaggio era la precedente Chora di Ikaria, prima di Aghios Kirikos. Troverete le iconiche case dai colori cremisi, le acque smeraldine che lambiscono il porto e una natura bellissima e rigogliosa che abbraccia lo stile neoclassico degli edifici.

      Christos Rachon

      Situato all'interno di una foresta rigogliosa e verdeggiante e con un'architettura tradizionale in pietra molto particolare e iconica, Christos Rachon ha un orario particolare: durante il giorno tutto è chiuso e gli abitanti del villaggio tendono a rilassarsi o a dormire.

      Solo durante e dopo il tramonto il villaggio inizia a svegliarsi: la notte si trasforma in giorno e tutte le attività, compresi i negozi, sono in pieno fermento! Cercate il panificio che non ha il fornaio (è fuori a pescare), dove potete prendere la pagnotta che volete e lasciare i soldi al suo posto. Le porte vengono chiuse solo quando non c'è più pane!

      Akamatra

      A soli 5 km da Evdilos, su un pendio verdeggiante e ricco di alberi e natura, si trova il villaggio di Akamatra. Il nome significa "pigro" e fu dato al villaggio perché nella sua piazza si reclinavano tutti i "pigri" e gli anziani. Il villaggio risale almeno al XV secolo e al centro della sua piazza regna una quercia di 500 anni.

      Visita ai castelli di Ikaria

      Fortezza di Drakano a Ikaria

      Fortezza di Drakano : Si tratta di uno degli esempi meglio conservati di antiche torri di avvistamento fortificate. Risalente al periodo ellenistico, la fortezza di Drakano era utilizzata per sorvegliare il mare tra Ikaria e Samos. È stata utilizzata dall'epoca di Alessandro Magno fino all'epoca moderna. È stata distrutta nel XIX secolo. Visitatela per godere di un ottimo punto di osservazione e di un raro pezzo di storia!

      Castello di Koskina

      Castello di Koskina Questo castello bizantino risale al X secolo d.C. ed è stato costruito per proteggere gli abitanti dagli attacchi dei pirati. Camminare fino alla cima per raggiungerlo può essere faticoso, ma sarete ripagati dalla vista mozzafiato sull'Egeo e sull'isola, oltre che dalla bellissima chiesa di Aghios Georgios Dorganas, notevolmente ben conservata.

      Visita ai siti archeologici di Ikaria

      Tempio di Artemide Questo santuario di Artemide è uno dei più antichi dedicati alla dea della caccia, dei marinai e degli animali selvatici. Situato a Nas, in una baia naturale che fu probabilmente il primo luogo utilizzato dagli abitanti per comunicare e commerciare con l'Asia Minore, le rovine del tempio offrono una visione del passato accanto a una splendida spiaggia di sabbia.

      Tempio di Artemide

      Odeon bizantino Vicino al villaggio di Kampos, a nord dell'isola, si trova l'Odeon bizantino, un teatro costruito nel I secolo d.C. e chiamato Odeon romano. Ammirate i resti di quella che era una bellissima struttura, attualmente immersa nel verde ma ancora maestosa.

      Odeon bizantino a Ikaria

      Il monumento Menhir Vicino all'aeroporto, nella zona di Faros, si trova il misterioso monumento antico costituito da singolari menhir. Ci sono molte speculazioni sulla funzione di questo antico sito, da luogo di sepoltura a luogo di culto. Visitatelo per immaginare voi stessi cosa fosse, mentre ammirate la splendida vista dal suo punto panoramico.

      Bagni romani A poca distanza da Aghios Kirikos si trovano i resti delle terme romane dell'antica città di Therma, di cui rimangono ancora alcune mura. Seguendo il sentiero che le costeggia, si trova la vicina grotta in cui gli Icarioti nascondevano i beni in caso di necessità. Se amate lo snorkeling, in questa zona potrete vedere le testimonianze dell'antica città anche sott'acqua.

      Visita ai musei dell'isola di Ikaria

      Museo archeologico di Ikaria : Il Museo Archeologico di Ikaria si trova ad Aghios Kirikos, in una bellissima casa neoclassica che un tempo era il vecchio liceo della città. L'edificio stesso è un gioiello da ammirare. All'interno si possono anche ammirare collezioni di reperti del periodo arcaico e classico dell'isola.

      Museo archeologico di Kampos : I reperti e gli oggetti esposti in questo piccolo museo provengono tutti dal sito dell'antica Oenoe (l'area generale di Kampos) sulla collina di Aghia Irini. Non mancate di visitare le impressionanti tombe e il sarcofago di marmo della tarda antichità, pesantemente decorato con incisioni.

      Museo archeologico di Kampos

      Musei del Folclore Ikariano Nel villaggio di Vrakades si trova l'interessante museo del folclore, dove sono esposti reperti della storia medievale e della prima età moderna di Ikaria, da oggetti di uso quotidiano a strumenti per la produzione di corde e tessuti, fino a documenti unici del breve periodo del XIX secolo, quando Ikaria era uno Stato libero prima di unirsi alla Grecia.

      Vedere i monasteri di Ikaria

      Monastero di Theoktisti

      Verso il nord di Ikaria, vicino al villaggio di Pigi, attraverserete una lussureggiante pineta per trovare il monastero di Theoktisti, fondato probabilmente alla fine del XIV o all'inizio del XV secolo e attivo fino agli anni Ottanta.

      Visitate la chiesa con i bellissimi affreschi e l'iconostasi ornata, e non mancate di cercare la piccola cappella di Teoskepasti, dove la leggenda vuole che siano state ritrovate le spoglie del santo da cui il monastero prende il nome: è praticamente all'interno di una grotta, e bisogna chinarsi per camminarci dentro e ammirare la sua bellissima iconostasi.

      Monastero di Mounte (Evaggelismos)

      Monastero di Mounte

      Vicino al villaggio di Kastanies e circondato da una natura verdeggiante, si trova il monastero di Mounte, dedicato all'Annunciazione. Fu costruito nel 1460 e la leggenda narra che un bambino ikariano ebbe una visione della Vergine Maria sul luogo in cui avrebbe dovuto sorgere il monastero. Visitatelo per gli splendidi affreschi e la bellissima e dettagliata iconostasi e per la sua storia di ospedale durante il periodo greco.Guerra civile.

      Guarda anche: Guida al tour delle isole da Atene

      Le spiagge di Ikaria

      Ikaria vanta diverse spiagge meravigliose, ma ecco quelle più importanti da cui iniziare la vostra esplorazione:

      Nas La spiaggia di Nas è una delle più belle dell'isola. Situata a 55 km a nord di Aghios Kirikos, Nas è in realtà una piccola e splendida insenatura con sabbia setosa e acque turchesi. Appena oltre la spiaggia stessa, scoprirete anche una graziosa cascata e un ruscello all'interno della foresta, per cui la giornata sarà all'insegna del relax e dell'avventura allo stesso tempo!

      Spiaggia Nas

      Seychelles La spiaggia delle Seychelles, il cui nome non è certo casuale, è incredibilmente bella, con le sue acque color smeraldo e le imponenti formazioni rocciose. La spiaggia è bianca e ghiaiosa e i suoi colori fanno dimenticare che ci si trova nel Mar Egeo. La spiaggia delle Seychelles si trova a 20 km a sud-ovest di Aghios Kirikos.

      Spiaggia delle Seychelles

      Messakti Vicino al villaggio di Armenistis si trova la bellissima spiaggia di Messakti, che non è solo sabbiosa e con splendide acque blu, ma ha anche due corsi d'acqua che convergono sulla spiaggia e formano delle belle lagune di cui si può godere. Queste lagune sono di acqua dolce! Messakti è organizzata in alcuni punti e sono disponibili alcuni servizi extra.

      Spiaggia di Messakti

      Potrebbe anche interessarti: Le migliori spiagge di Ikaria.

      Assaggiate il vino e la birra

      Museo storico del vino e cantina di Afianes Vicino al villaggio di Christos Rachon si trova il Museo della Storia del Vino, situato presso la Cantina Afianes, che espone vari oggetti legati alla storia della viticoltura di Ikaria, dai macchinari ai vari strumenti, fino ad armi e indumenti.

      Dopo aver appreso la storia della viticoltura, fate un salto alla cantina per degustare gli eccellenti vini di Ikaria e, durante l'estate, godetevi i vari eventi e manifestazioni con canti, balli e altro ancora!

      Birra Ikariana Ikaria è famosa per la sua particolare birra di microbirrificio, prodotta con "acqua di longevità, luppolo e miele", tra gli altri ingredienti. La birra vanta di portare l'essenza di Ikaria in bottiglia. Assicuratevi di assaggiare il suo gusto unico che ha vinto premi internazionali.

      Guarda anche: Il momento migliore per visitare Santorini

      Unirsi alla Panygiria Ikariana

      Ikaria è famosa in tutta la Grecia per la sua "panygiria". Una "panygiri" è una festa in onore di un santo. Le feste sono sinonimo di onomastici. La panygiria si svolge anche durante le principali festività religiose. Ma quali sono?

      Si tratta di una grande festa comunitaria in cui l'intero villaggio (spesso anche i villaggi circostanti) si riunisce sul sagrato della chiesa o nella piazza del paese per ballare, mangiare, cantare e fare baldoria. Spesso a Ikaria queste panygiria riuniscono migliaia di persone alla volta e tutti sono i benvenuti! Cibo e bevande scorrono liberamente e tutti si sentono in gruppo quando la musica si scatena.

      Indipendentemente da come vengono descritti, è necessario vivere i panygiria ikariani per sapere cosa sono e godere di un evento unico di tradizione che trascende la lingua o la cultura. Assicuratevi di essere riposati, però, perché i panygiri iniziano al tramonto e spesso finiscono all'alba!

      Richard Ortiz

      Richard Ortiz è un avido viaggiatore, scrittore e avventuriero con un'insaziabile curiosità per l'esplorazione di nuove destinazioni. Cresciuto in Grecia, Richard ha sviluppato un profondo apprezzamento per la ricca storia del paese, i paesaggi mozzafiato e la vibrante cultura. Ispirato dalla sua stessa voglia di viaggiare, ha creato il blog Idee per viaggiare in Grecia come un modo per condividere le sue conoscenze, esperienze e consigli utili per aiutare i compagni di viaggio a scoprire le gemme nascoste di questo splendido paradiso mediterraneo. Con una genuina passione per entrare in contatto con le persone e immergersi nelle comunità locali, il blog di Richard combina il suo amore per la fotografia, la narrazione e i viaggi per offrire ai lettori una prospettiva unica sulle destinazioni greche, dai famosi centri turistici ai luoghi meno conosciuti al largo sentiero battuto. Sia che tu stia pianificando il tuo primo viaggio in Grecia o cercando ispirazione per la tua prossima avventura, il blog di Richard è la risorsa di riferimento che ti lascerà desiderare di esplorare ogni angolo di questo affascinante paese.