Fatti interessanti su Hermes, il messaggero degli dei
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Ermes era il dio greco dei viaggiatori, degli atleti, dei ladri, il messaggero degli dei e la guida delle anime dei morti agli Inferi. Era il secondo dio più giovane dell'Olimpo, nato dall'unione tra Zeus e la Pleiade Maia. Ermes appare spesso anche come un imbroglione, capace di ingannare gli altri dei, sia per il bene dell'umanità che per il proprio divertimento personale.soddisfazione.
12 curiosità sul dio greco Hermes
Hermes era figlio di una ninfa
Il messaggero degli dei era figlio di Zeus e di Maia, una ninfa marina, che lo partorì in una grotta sul monte Cyllene. Per questo motivo prese il nome di "Atlantiadi", poiché sua madre era una delle sette figlie di Atlante, un capo dei Titani.
Ermete era solitamente raffigurato come un giovane dio
Nelle rappresentazioni artistiche, Ermete era solitamente raffigurato come un dio giovane, atletico e senza barba, che indossava un cappello alato e degli stivali e portava con sé una bacchetta magica; altre volte era rappresentato in veste pastorale, con una pecora sulle spalle.
Dotato di una velocità straordinaria, era anche un oratore di grande talento, che fungeva da mediatore tra gli dei e i mortali. Grazie alle sue splendide doti diplomatiche, fu largamente accettato come patrono della retorica e delle lingue.
Hermes aveva molti simboli
Alcuni dei simboli di Ermete sono il Caduceo, un bastone che appare sotto forma di 2 serpenti avvolti intorno a un bastone alato con incisioni degli altri dei, mentre altre volte appare con in mano una bacchetta. Altri suoi simboli sono il gallo, il marsupio, la tartaruga e i sandali alati. Il numero sacro di Ermete era il quattro, e il quarto giorno del mese era il suo compleanno.
Guarda anche: Guida di Mandrakia, MilosErmete ebbe due figli da Afrodite
Ermete era particolarmente innamorato di Afrodite, la dea dell'amore, dalla quale ebbe due figli, Priapo ed Ermafrodito, ed era anche il padre di Pan, una creatura della foresta metà uomo e metà capra, ritenuto il dio dei pastori e delle greggi.
Ermete aveva accesso al mondo sotterraneo
Ermete aveva il compito particolare di condurre le anime dei morti nel regno dell'Ade, per questo era conosciuto come psicopompo. Era anche l'unico olimpionico che poteva viaggiare in ogni angolo del mondo: cielo, terra e inferi.
Ermete era il messaggero degli dei
Essendo il principale messaggero degli dei, Ermes compare in numerosi racconti della mitologia greca. Le sue eccellenti doti di oratore e la sua estrema velocità lo rendevano un messaggero eccellente, in grado di trasferire i desideri degli dei, e in particolare di Zeus, in ogni angolo della Terra. Per esempio, una volta Zeus gli ordinò di dire alla ninfa Calipso di liberare Odisseo, in modo che potesseritorno in patria.
Hermes è considerato un grande inventore
Il messaggero degli dei era ritenuto estremamente intelligente e per questo era considerato il dio delle invenzioni: a lui sono attribuite numerose invenzioni, come l'alfabeto greco, la musica, il pugilato, l'astronomia, i numeri e, in alcuni racconti, persino il fuoco.
Hermes rubò il bestiame di Apollo
Quando Magno partorì Ermes in una grotta di montagna, si addormentò esausta. Allora il giovane dio riuscì a fuggire e a rubare del bestiame al dio Apollo. Quando Apollo scoprì il furto, pretese di riavere il suo bestiame, ma quando ascoltò Ermes suonare la lira, uno strumento che il giovane dio aveva ricavato dal guscio di una tartaruga, rimase molto colpito e permise ad Ermes di tenere il bestiame inin cambio della lira.
Guarda anche: Da Atene a Santorini - In traghetto o in aereoErmete era un ingannatore nato
Ermete era noto come l'archetipo dell'imbroglione della mitologia greca. Era visto come il dio dei ladri e dell'inganno, poiché in molti racconti si affidava all'astuzia e alla scaltrezza per vincere le battaglie. Una volta Zeus lo mandò a rubare i suoi tendini al mostro Tifone e in un altro mito Ermete aiutò il dio Ares a fuggire segretamente dai giganti Aloadai. Una volta usò anche la sua lira per mettere in fuga i cento occhi di Ermete.Il gigante Argo si addormentò e lo uccise per salvare la fanciulla Io.
Hermes ha spesso assistito gli eroi nel loro viaggio
È consuetudine che Ermes aiuti gli eroi a portare a termine le loro missioni. Una volta aiutò Eracle a catturare Cerbero, il cane a tre teste che sorvegliava le porte degli Inferi. Ebbe anche la responsabilità di riaccompagnare Persefone dagli Inferi sulla Terra.
Ermete aveva il compito di salvare e prendersi cura di bambini come Elena, Arca e Dioniso; inoltre, diede a Odisseo un'erba sacra, che solo lui poteva scavare in profondità per trovarla, in modo che il re di Itaca non cadesse preda degli incantesimi della strega Circe. In un altro racconto, Ermete assistette Perseo nella sua ricerca per uccidere la Gorgone Medusa, una femmina umana alata che aveva serpenti vivi comecapelli.
Ermete ha partecipato a molti altri miti
Ermete fu il dio responsabile di aver dato a Pandora una voce umana, permettendole di creare il caos e di portare il male sugli uomini. Ermete partecipò anche alla battaglia dei Giganti, contribuendo alla vittoria degli dei. Ermete fu anche colui che condusse le 3 dee, Era, Atena e Afrodite, sul Monte Ida, per essere giudicate da Paride, il principe di Troia, su quale dea fosse la più bella, offrendo, aInfine, la mela di Eris ad Afrodite.
L'iconografia di Hermes era molto diffusa
Poiché Ermete era il dio dei viaggiatori, era naturale che molti dei suoi adoratori diffondessero in lungo e in largo le sue storie e le sue immagini. Inoltre, le statue erette lungo le strade e i confini della Grecia erano note come Ermete, e fungevano da segnavia e da simbolo di protezione per i viaggiatori.