Guida al Monastero di Hozoviotissa, Amorgos

 Guida al Monastero di Hozoviotissa, Amorgos

Richard Ortiz

Amorgos è una delle isole più belle dell'Egeo, dove tutto è ricco di tradizioni, bellezze naturali selvagge, panorami mozzafiato e una vegetazione insolitamente rigogliosa per gli standard delle Cicladi, di cui Amorgos fa parte.

Uno dei luoghi più famosi e suggestivi di Amorgos è il Monastero di Hozoviotissa, o semplicemente "Hozoviotissa", come lo chiamano gli abitanti del luogo. Il monastero è il secondo più antico di tutta la Grecia ed è un capolavoro di architettura che si fonde con la bellezza più selvaggia e remota di Amorgos: le sue scogliere.

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il famoso monastero di Hozoviotissa ad Amorgos

A Hozoviotissa c'è molto da vedere, compresi alcuni dei panorami più indimenticabili di una delle isole più belle delle Cicladi. Per godervi appieno la visita al sito più importante e sacro di Amorgos, continuate a leggere per scoprire tutto quello che dovreste sapere su Hozoviotissa prima di andarci!

    Dove si trova Hozoviotissa?

    Il monastero si trova a circa 1 km dalla Chora di Amorgos e può essere visitato in auto o a piedi. Se si va in auto, è sufficiente un chilometro per raggiungere i suoi 350 gradini; oltre, è necessario proseguire a piedi salendo i gradini.

    Se scegliete di andarci a piedi, la strada che vi conduce è di circa 1,5 km, e poi dovrete anche salire i suoi gradini. Calcolate circa 30 minuti di cammino a passo tranquillo.

    È inoltre necessario tenere presente l'orario di visita: la Hozoviotissa è aperta ai visitatori dalle 8.00 alle 13.00 al mattino e dalle 17.00 alle 19.00 la sera. Prima di recarvi sul posto, assicuratevi di rispettare il codice di abbigliamento: gli uomini devono indossare i pantaloni e le donne le gonne lunghe.

    Il motivo è che tale abbigliamento simboleggia il rispetto e un livello di formalità nell'entrare in questo luogo di culto e di dedizione a Dio. Tenete presente che l'abbigliamento deve essere largo piuttosto che aderente, altrimenti non sarà considerato rispettoso. Questo vale sia per gli uomini che per le donne.

    La leggenda del monastero di Hozoviotissa

    all'interno del Monastero di Hozoviotissa

    Il monastero è molto antico: fu costruito nell'XI secolo e non c'è da stupirsi che abbia le sue leggende! Secondo la tradizione, nel IX secolo alcuni monaci palestinesi fuggirono in Grecia per salvare un'icona sacra della Vergine Maria. I monaci erano su una barca che li condusse sulle rive della spiaggia di Aghia Anna e costruirono una chiesa per ospitarla.

    Secondo un'altra versione della leggenda, i due non riuscirono ad arrivare ad Amorgos, ma furono catturati e l'icona fu loro sottratta a Cipro, spezzata a metà e gettata in mare. Tuttavia, entrambi i pezzi giunsero intatti e insieme sulla spiaggia di Aghia Anna. I monaci che già vivevano sull'isola raccolsero l'icona e costruirono una chiesa per ospitarla.

    bellissimo Monastero di Hozoviotissa

    Poco dopo, si dice che un'enorme roccia si sia spaccata per rivelare una camera segreta con un tesoro. Ci sono testimonianze diverse sul fatto che il tesoro fosse lì e che sia stato usato per costruire il monastero, ma questo fa parte del fascino!

    L'icona di Hozoviotissa è quindi considerata miracolosa e attira molte persone in pellegrinaggio il 15 agosto, per la festività dell'Ascensione della Vergine Maria, una delle feste più importanti del calendario greco-ortodosso.

    Breve storia del Monastero di Hozoviotissa

    È opinione diffusa che il monastero sia stato fondato nel 1088 dall'imperatore bizantino Alexios I Komnenos, che lo fondò per onorare ulteriormente l'icona sacra ritrovata nell'800. Questa icona è ancora oggi esposta nel monastero!

    Il monastero era un centro religioso durante l'Impero Bizantino. Quando i Veneziani assunsero il controllo di Amorgos alla fine del 1200, rispettarono e abbellirono ulteriormente il monastero, come dimostrano le aggiunte architettoniche che potrete ammirare visitando i suoi tortuosi corridoi e sentieri.

    vista dal Monastero di Hozoviotissa

    Anche quando l'Impero Ottomano si impadronì delle Cicladi nel 1500, il monastero continuò a prosperare e a crescere, rimanendo generalmente incontaminato e sfuggendo agli attacchi fino ad oggi, il che ha permesso di mantenerlo in condizioni incontaminate. È rimasto così com'era al momento della sua costruzione, con il passare della storia che lo ha solo arricchito, non sottratto.

    Il monastero è ancora oggi attivo, anche se con soli tre monaci, che però sono più che attivi nel preservare e valorizzare il monastero come luogo di culto e come cache vivente di storia.

    Cosa fare e vedere al Monastero di Hozoviotissa

    ingresso al Monastero di Hozoviotissa

    La caratteristica più iconica e impressionante del monastero di Hozoviotissa è che è stato costruito in modo da fondersi con la scogliera e l'ambiente circostante. È alto otto piani ma relativamente stretto, per adattarsi meglio alla fessura nella scogliera che era stata scelta come sito di costruzione. Tutti i piani e le quasi cento stanze del monastero sono collegati con stretti corridoi, archi, tunnel escale, creando un'atmosfera mistica, quasi magica, di ascesa.

    Esplorare il monastero

    Passeggiare all'interno del monastero regala una sensazione unica, da provare in prima persona. Il monastero è stato costruito per essere completamente funzionale per i monaci, come una piccola città indipendente. Quindi, girate per le varie celle antiche e più recenti, l'antica dispensa del pane, le cucine, la legnaia, la camera con le enormi giare per l'olio e il vino, i pozzi d'acqua e altro ancora.

    Percorrendo ogni camera attraverso strette scale e archi in pietra o marmo saturi del profumo dell'incenso, si ha la sensazione di viaggiare indietro nel tempo, in epoca bizantina, veneziana o ottomana.

    Visita alla chiesa

    Monastero di Hozoviotissa ad Amorgos

    Attraversando un basso portone di marmo si accede alla scalinata che conduce alla cappella, all'interno della quale si possono ammirare tutte le antiche e preziose icone, tra cui quella della leggenda e altre famose del XV e XVI secolo. Ogni piccola parte di questa cappella rappresenta una parte di storia, quindi anche se non si osserva la fede, si potrà vivere un'esperienza culturale e culturale molto coinvolgente.museo storico.

    Parlare con i monaci

    I monaci che custodiscono il monastero vi accoglieranno con calore e ospitalità. Vi offriranno un bicchiere di miele e raki e un loukoumi, o delizia turca. Mentre vi sedete con loro per gustare la delizia, fate due chiacchiere e lasciate che vi raccontino del monastero e di altre cose che la conversazione potrebbe portare. Approfittate del tempo per rilassarvi e lasciate che la calma del monastero pervada i vostri sensi.prima di proseguire.

    Godetevi il panorama

    Il monastero è famoso per la sua vista mozzafiato sull'Egeo e su alcune isole. Ogni finestra offre un'angolazione diversa, ma l'apice del panorama si trova sulla balconata più alta, che offre un'ampia e sconfinata vista sull'Egeo che vi farà sognare ad occhi aperti per molto tempo. Il monastero è un'esperienza, e le viste mozzafiato sonosolo una parte dell'elemento spirituale che si può capire esista solo una volta che si è lì.

    Monastero di Hozoviotissa

    Spiagge

    La spiaggia di Aghia Anna, dove secondo la leggenda fu trovata l'icona miracolosa, è una splendida spiaggia sabbiosa con acque azzurre da non perdere. Tenete presente che è molto popolare per questo motivo, quindi probabilmente dovrete dividerla!

    Spiaggia di Aghia Anna ad Amorgos

    Se siete alla ricerca di un'esperienza più appartata e gratificante, potete fare il passo più lungo della gamba e trovare la spiaggia sotto il monastero. Per arrivarci, dovete andare in barca o a piedi scendendo dal monastero.

    Tenete presente che si tratta di una passeggiata di 40 minuti a piedi. Se vi sentite particolarmente avventurosi e avete resistenza, potete anche nuotare fino a questa spiaggia da Aghia Anna, ma assicuratevi di avere delle riserve, perché la nuotata è piuttosto lunga! Una volta arrivati, sarete ricompensati con le acque più belle e la solitudine di goderle senza folla.

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    Partecipare alla processione di novembre

    Se siete tra i pochi visitatori che scelgono di visitare le isole a novembre, non perdetevi la grande celebrazione di Hozoviotissa il 21 novembre, festa della Presentazione della Vergine Maria: una grande processione dell'icona sacra del monastero, seguita da una grande festa nel monastero per tutti i partecipanti.

    Richard Ortiz

    Richard Ortiz è un avido viaggiatore, scrittore e avventuriero con un'insaziabile curiosità per l'esplorazione di nuove destinazioni. Cresciuto in Grecia, Richard ha sviluppato un profondo apprezzamento per la ricca storia del paese, i paesaggi mozzafiato e la vibrante cultura. Ispirato dalla sua stessa voglia di viaggiare, ha creato il blog Idee per viaggiare in Grecia come un modo per condividere le sue conoscenze, esperienze e consigli utili per aiutare i compagni di viaggio a scoprire le gemme nascoste di questo splendido paradiso mediterraneo. Con una genuina passione per entrare in contatto con le persone e immergersi nelle comunità locali, il blog di Richard combina il suo amore per la fotografia, la narrazione e i viaggi per offrire ai lettori una prospettiva unica sulle destinazioni greche, dai famosi centri turistici ai luoghi meno conosciuti al largo sentiero battuto. Sia che tu stia pianificando il tuo primo viaggio in Grecia o cercando ispirazione per la tua prossima avventura, il blog di Richard è la risorsa di riferimento che ti lascerà desiderare di esplorare ogni angolo di questo affascinante paese.