Guida all'isola di Tinos, Grecia

 Guida all'isola di Tinos, Grecia

Richard Ortiz

Di solito, quando si pensa alle isole greche, la mente va alla splendida Santorini (Thera) o alla cosmopolita Mykonos, le superstar delle Cicladi.

Ma i viaggiatori informati e la gente del posto sanno che in altre isole è possibile ottenere l'iconica bellezza delle Cicladi e le splendide spiagge senza le masse brulicanti di turisti. Una di queste è Tinos, che vi offrirà esperienze uniche che non potrete trovare da nessun'altra parte: spiritualità, tradizione, relax e autenticità insieme a splendide spiagge, buon cibo e una serie di villaggi sorprendenti.da esplorare.

Esplorare Tinos è un piacere, con molte più cose di quelle che ci si aspetta di fare, quindi ecco tutto quello che dovreste sapere sull'isola per iniziare!

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      Guida rapida di Tinos

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      Le migliori visite e gite di un giorno a Tinos:

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      Dove alloggiare a Tinos: Voreades (Chora), Suite di lusso Living Theros (Kardiani), Casa di riposo Skaris (Pyrgos)

      Dove si trova Tinos?

      Tinos è la terza isola più grande delle Cicladi, dopo Naxos e Andros. Si trova nelle Cicladi settentrionali, all'incirca di fronte a Mykonos. La distanza da Mykonos è di circa venti minuti in barca! È possibile raggiungere Tinos in barca dai principali porti di Atene, Pireo o Rafina. Il viaggio è di circa un'ora più lungo dal Pireo che dal porto di Rafina.

      Soprattutto in alta stagione, ci sono diversi tipi di imbarcazioni per raggiungere Tinos, con tempi di percorrenza diversi: il traghetto normale vi porterà a Tinos in circa 4 ore, mentre il traghetto ad alta velocità (catamarano) o l'aliscafo vi porterà in circa 2 ore.

      Assicuratevi di conoscere le specifiche di ogni tipo di imbarcazione, poiché la maggior parte dei catamarani e tutti gli aliscafi non possono trasportare auto e hanno posti a sedere in linea.

      Il clima di Tinos

      Il clima di Tinos è mediterraneo, come quello di tutta la Grecia, il che significa estati calde e secche e inverni miti e umidi. Le temperature raggiungono i 37 gradi Celsius in estate e possono scendere a 0 gradi in inverno.

      Un elemento importante del clima di Tinos è il vento. Tinos è un'isola estremamente ventosa che fa sentire le estati più fresche e gli inverni più freddi. I venti sono per lo più settentrionali, con il picco della stagione ventosa durante il mese di agosto e la sua stagionalità. meltemi venti.

      Il periodo migliore per visitare Tinos va da maggio a fine luglio o a settembre, quando i venti sono moderati o inesistenti, se siete infastiditi dai venti potenti. Se volete sperimentare l'esperienza del meltemi agosto è il momento ideale per visitare l'isola, perché è il mese più caldo e quello culturalmente più coinvolgente.

      Consultate il mio post: Come arrivare da Atene a Tinos.

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      Breve storia dell'isola di Tinos

      La storia di Tinos si perde nelle sabbie del tempo: l'isola è stata abitata fin dal Neolitico e ha un ruolo importante nella mitologia greca antica. Porta il nome del suo primo abitante, Tinos, che condusse il suo popolo dalla Ionia in Asia Minore all'isola.

      Secondo la mitologia, Eracle aveva una faida con il dio dei venti settentrionali, Borea. Così, durante la campagna degli Argonauti, quando individuò i figli di Borea, Zitis e Kales, li inseguì per ucciderli. Poiché Zitis e Kales avevano le ali, l'inseguimento durò a lungo ed Eracle li raggiunse solo a Tinos.

      Quando Ercole uccise i due figli e li seppellì nella montagna più alta di Tinos, Tsiknias, il loro padre Borea si sarebbe avventato con rabbia sulle tombe dei figli, spiegando così i feroci venti settentrionali che caratterizzano l'isola. Un'altra versione del mito dice che i venti provengono dalle tombe dei due figli, per incorporare i venti settentrionali che si abbattono anche sull'isola.

      Gli abitanti di Tinos veneravano principalmente Poseidone e sua moglie Anfitrite. In epoca antica e romana, un santuario del dio del mare divenne centrale e offrì persino l'immunità ai ricorrenti.

      La posizione strategica di Tinos faceva sì che chiunque controllasse l'isola avesse influenza su tutto l'Egeo. Per questo motivo, durante il periodo medievale, Tinos divenne un punto caldo per i pirati ma anche una posizione feroce per i veneziani, tanto che gli ottomani conquistarono l'isola solo nel Settecento, anziché nel Cinquecento come le altre Cicladi. Tinos rimase sotto il dominio ottomano solo per 100 anni, in quantocontro 400.

      I marittimi e il commercio di Tinos ebbero un boom in quel secolo e poi, nella guerra d'indipendenza del 1821, contribuirono massicciamente alla causa.

      Nel 1823 fu scoperta l'icona sacra della Vergine Maria, ritenuta portatrice di miracoli, e fu eretta la chiesa della Vergine Maria Evagelistria (cioè Nostra Signora di Tinos), che divenne il principale pellegrinaggio cristiano in Grecia e lo è tuttora.

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      Cosa fare e vedere nell'isola di Tinos, Grecia

      Esplora la Chora di Tinos

      Chora di Tinos - Foto di Love for Travel

      Una volta usciti dal porto di Tinos, basta seguire la banchina a destra per ritrovarsi al centro della sua città principale, o Chora. La Chora di Tinos è una città molto pittoresca, imbiancata a calce, con molti punti salienti in marmo, dato che la lavorazione e la scultura del marmo sono parte di ciò per cui Tinos è rinomata.

      Camminando o guidando lungo la strada principale della banchina, ci si imbatte in un'imponente rotonda che funge anche da dais, realizzata in marmo scolpito e utilizzata per le festività religiose e non.

      Chora di Tinos - Foto di Love for Travel

      Lungo il molo, inoltre, potrete scegliere tra taverne, ristoranti e caffè dove gustare un pasto, una bevanda o uno spuntino con una splendida vista sul mare e sulle altre isole circostanti! Una caratteristica di Tinos è che Mykonos e le altre isole sono così vicine che sembra di poterci nuotare.

      Man mano che ci si addentra nella Chora, l'accesso alle auto diventa piuttosto limitato: ci sono diversi sentieri stretti, pavimentati con le caratteristiche lastre di Karystos, una pietra colorata che produce sfumature di verde, marrone, grigio e blu, con splendidi archi e pittoreschi portali con gradini imbiancati a calce che li raggiungono.

      Contro il bianco puro delle pareti, sprazzi di rosa e di verde completano il quadro grazie all'abbondanza di bouganville e di altre piante striscianti che gli abitanti allevano in grandi vasi d'argilla simili a urne.

      Leggi: Dove alloggiare a Tinos - migliori zone e hotel.

      Guarda anche: Tutto sull'architettura cicladica

      Visita alla Chiesa della Vergine Maria di Tinos (Evagelistria)

      La chiesa di Panagia Megalochari (Vergine Maria) a Tinos

      Situata in posizione maestosa su una collina che domina Chora, si trova la chiesa di Nostra Signora di Tinos o Megalochari (La chiesa è in realtà un grande complesso con grandi cortili di marmo e imponenti archi e porte.

      Secondo la tradizione, nel 1823 la suora Pelagia ebbe delle visioni della Vergine Maria, grazie alle quali scoprì l'icona miracolosa.

      L'icona era ritenuta opera dell'apostolo Lucas l'Evangelista e la chiesa fu costruita per ospitarla, utilizzando fondi raccolti in tutta la Grecia. Per la sua costruzione furono necessarie enormi quantità di marmo, in gran parte provenienti dall'isola di Delo. La chiesa stessa è una basilica a tre navate con una cupola sopra il Santo Altare.

      museo della chiesa della Vergine Maria foto di Love for Travel

      La visita alla chiesa è un'esperienza che si compie seguendo un tappeto rosso dalla strada che porta alla chiesa, passando per l'arco, salendo i numerosi gradini di marmo e arrivando all'interno. Le numerose lampade d'argento e altre dediche, i colonnati di marmo, gli splendidi affreschi del XIX secolo e la splendida iconostasi di legno danno un senso di spiritualità, speranza e bellezza.

      L'icona miracolosa si trova in uno speciale ed elaborato supporto di marmo, anch'esso semicoperto di dediche.

      Intorno alla chiesa, all'interno del complesso ecclesiastico, si trova anche la chiesa più piccola di San Giovanni Battista, che precedeva la chiesa della Vergine Maria, nonché un santuario più piccolo di Zoodohos Pigi (Sorgente vivificante) e la Scoperta che segna il punto in cui è stata trovata l'icona.

      all'interno del museo - foto di Love for Travel

      All'interno del complesso ecclesiastico si trovano anche diverse mostre e piccoli musei, tra cui la collezione di icone e reliquie, la sacrestia, il museo degli artisti di Tinian e la galleria di pittori greci e internazionali.

      Da non perdere il Mausoleo di Elli, una sala commemorativa e un monumento alla nave da guerra Elli, che fu silurata dalle forze italiane nel 1940 nel porto di Tinos durante i festeggiamenti per la Dormizione della Vergine Maria il 15 agosto, segnando di fatto l'inizio del coinvolgimento della Grecia nella Seconda Guerra Mondiale.

      Oltre al monumento, si possono vedere anche foto dell'incrociatore e parti e oggetti recuperati dalla nave vera e propria.

      Esplorare i villaggi

      Per conoscere meglio Tinos, si consiglia di noleggiare un'auto per poter visitare tutti i suoi villaggi. Ci sono autobus che possono portarvi, ma un'auto vi darà versatilità. Tinos ha più di 50 villaggi da esplorare, ognuno unico nel suo carattere e nelle cose da vedere. Eccone alcuni che non potete assolutamente perdere!

      Pyrgos

      Il villaggio di Pyrgos a Tinos, foto di Love for travel

      Pyrgos è il villaggio più grande di Tinos e anche uno dei più belli. È considerato il centro della scultura del marmo e del marmo. Molti scultori greci famosi, come Giannoulis Halepas che è il miglior rappresentante della scultura neoclassica in Grecia, provengono da Pyrgos. A Pyrgos opera una scuola di scultura di fama mondiale.

      Entrando nel villaggio, vedrete che il marmo è davvero ovunque! Bellissime sculture in marmo adornano porte, archi, ingressi di chiese e il cimitero. Al cimitero di Pyrgos, potrete vedere esempi di splendida lavorazione.

      Non perdete l'occasione di visitare la casa di Giannoulis Halepas, trasformata in museo, o le varie mostre di scultura che si trovano vicino alla piazza centrale del paese. Quando volete riposarvi e bere un caffè, recatevi nella piazza centrale con il platano di 180 anni, per godervi la sua ombra. Scoprirete che anche molti tavoli sono fatti di marmo scolpito!

      Panormos

      Il villaggio di Panormos a Tinos

      Se siete amanti dell'escursionismo o delle passeggiate, potete percorrere i 7 km che separano Pyrgos da Panormos: si tratta di una passeggiata facile, in costante discesa, che vi regalerà splendide viste sulle colline e sul mare. Potete anche arrivarci in auto.

      Panormos, così chiamata per la sua posizione protetta dal vento, è un villaggio di pescatori rinomato per il pesce fresco e i buoni frutti di mare. Panormos ha un piccolo e pittoresco porto attorno al quale si affacciano la maggior parte delle taverne e dei caffè. Gustate il vostro pasto osservando le barche da pesca in legno che ondeggiano dolcemente nell'acqua.

      Kardiani

      Il villaggio di Kardiani foto di Love for Travel

      Se Tinos è generalmente un'isola arida e assolata, Kardiani è una sorprendente eccezione. Si trova a 15 km da Chora ed è uno splendido e verdeggiante villaggio costruito sul pendio del monte Pateles che offre alcune delle viste più mozzafiato dell'isola e dell'Egeo.

      Kardiani non è solo pittoresca, ricca di tradizione nella scultura del marmo e di architettura iconica, ma anche di numerose sorgenti e acqua corrente. Un ruscello attraversa il villaggio, offrendo il necessario refrigerio durante i torridi mesi estivi.

      Kardiani vanta una storia di 3000 anni, con reperti archeologici risalenti all'epoca geometrica, molti dei quali sono visibili al Museo Archeologico di Tinos. Non mancate di visitare il Museo del Folklore di Kardiani, che espone oggetti di uso quotidiano e mostra come si svolgeva la vita nel villaggio all'inizio del secolo.

      Tarambados

      piccionaia tradizionale a Tinos

      Una delle caratteristiche più iconiche di Tinos sono le sue numerose colombaie artistiche, edifici con sorprendenti decorazioni in pietra che rappresentavano un segno di ricchezza e potere per le famiglie di Tinian.

      Ce ne sono più di 1000 sparsi per tutta l'isola, ma i migliori e più impressionanti sono quelli intorno al villaggio di Tarambados.

      Volax

      Il villaggio di Volax a Tinos, foto di Love for Travel

      Il villaggio di Volax è unico grazie alle insolite formazioni rocciose che lo circondano. Si trova a circa 6 km da Chora e, man mano che ci si avvicina, si vedono grandi monoliti di pietra di varie dimensioni impressionanti.

      La mitologia spiega che si tratta dei resti della Titanomachia: gli enormi massi furono utilizzati nella guerra che diede a Zeus il trono dell'Olimpo e alcuni di essi furono fatti cadere intorno a Volax.

      Il villaggio stesso è molto pittoresco e ricco di folclore, poiché i suoi abitanti sono famosi per la lavorazione dei cesti: potrete vederli intrecciare cesti mentre esplorate il villaggio!

      Spiagge

      Agios Ioannis Porto

      Se siete alla ricerca di una spiaggia protetta dal vento, Agios Ioannis Porto dovrebbe essere in cima alla vostra lista. Una splendida spiaggia sabbiosa con acque cristalline e smeraldine, protette dai venti del nord, rende questa spiaggia popolare e abbastanza cosmopolita.

      È organizzato con tutti i servizi necessari e ci sono anche delle taverne per chi ha fame. Sulla sinistra si trova una piccola e bellissima cappella bianca che si può visitare.

      Agios Markos Kionia

      Spiaggia di Kionia Tinos

      Un'altra splendida spiaggia protetta dai venti, Agios Markos Kionia è considerata un rifugio per i frequentatori della spiaggia, con le iconiche acque cristalline e smeraldine e interessanti formazioni rocciose che costeggiano la sua sabbia dorata e fine. La spiaggia è organizzata in gran parte, ma ci sono anche zone in cui non lo è per chi desidera un'esperienza più naturale.

      Agios Romanos

      Guarda anche: Le migliori isole greche per le escursioni Spiaggia di Agios Romanos, Tinos

      Un'altra spiaggia tranquilla nella parte meridionale dell'isola, Agios Romanos è popolare tra le famiglie grazie alla sua sabbia dorata, all'ombra naturale grazie ai numerosi alberi che la costeggiano e alla splendida vista sull'isola di Syros.

      Agios Sostis

      Se siete amanti del windsurf, questa spiaggia fa per voi: si trova sul lato nord dell'isola ed è esposta ai venti. Una bella spiaggia sabbiosa fiancheggiata da alberi e caratterizzata dalla grande cappella di Agios Sostis sulla destra, che si presenta come una piccola baia.

      Le bellissime formazioni rocciose possono offrire un'esperienza unica se esplorate con attenzione. Cercate di trovare la roccia "poltrona" da cui godere della vista dell'intera baia e dell'isola di Mykonos!

      La spiaggia è popolare tra gli amanti del windsurf grazie ai suoi venti prevalenti durante la stagione del Meltemi.

      Kolymbithra

      Baia della Kolymbithra

      La baia di Kolymbithra è protetta dai venti forti e presenta due spiagge sabbiose, entrambe molto belle e cosmopolite. Una è più affollata dell'altra per via dell'organizzazione, del bar sulla spiaggia e di altri servizi. L'altra è più tranquilla, meno organizzata e più adatta alle famiglie.

      Visita ai monasteri

      Moni Agias Pelagias - Monastero di Kechrovouni foto di Love for Travel

      A Tinos si trovano diversi importanti monasteri, la maggior parte dei quali risale al XIX secolo. Ecco i più importanti:

      Monastero delle Orsoline

      Questo monastero è stato una scuola femminile fino agli anni '60. Visitate le strutture scolastiche, le foto storiche e i laboratori di fisica e chimica!

      Monastero dei gesuiti

      Questo monastero è stato un importante centro culturale e religioso per i Tiniani, da visitare per il suo bellissimo museo folcloristico e la biblioteca.

      Monastero di Kechrovouni

      Risalente al XII secolo, è il luogo in cui la suora Pelagia ebbe le sue visioni della Vergine Maria. La sua architettura è piuttosto intrigante, in quanto fa sembrare il complesso un villaggio all'interno delle sue mura. Visitatelo per vedere la cella di Pelagia, diverse splendide cappelle e alcuni impressionanti lavori in marmo.

      Godetevi i festival

      Se vi trovate a Tinos in quelle date, non mancate:

      15 agosto, Dormizione della Vergine Maria

      È la più grande festa religiosa dell'estate, dove si svolge il pellegrinaggio alla Madonna di Tinos. Vedrete la gente camminare in ginocchio verso la chiesa, come parte della loro esperienza religiosa. Dopo la messa, c'è una litania dell'icona sacra, con tanto di bande musicali e manifestazioni. La festa dura due giorni.

      23 luglio

      Questo è il giorno della festa della monaca Pelagia (Agia Pelagia) e viene celebrato in modo particolare nel suo monastero. L'icona sacra viene portata lì per il giorno, per poi tornare con una litania, riportandola a piedi. La passeggiata dal monastero alla Chora di Tinos e alla chiesa è una bella esperienza, con molte splendide viste sull'isola e sull'Egeo.

      25 marzo

      Si tratta di una festa religiosa e patriottica, in quanto è il giorno dell'indipendenza della Grecia e dell'Annunciazione della Vergine Maria. Dopo la messa ci sono litanie, bande musicali, cibo e bevande con danze tradizionali.

      Festival del Jazz di Tinos in agosto

      Ospitato nel Centro Culturale del porto di Tinos, il Festival del Jazz si svolge alla fine di agosto e attira un pubblico mondiale di amanti del jazz. Ogni anno ha un tema, quindi ogni volta è un'esperienza diversa.

      Festival della musica mondiale di Tinos a luglio

      Per gli amanti della musica, il Wold Music Festival di Tinos è l'ideale. Con un tema ogni anno per presentare le varie opere di artisti internazionali, cerca di sottolineare l'importanza della musica greca e balcanica all'interno delle tendenze della musica mondiale di oggi. Si svolge in tutta Tinos, quindi cercate i vari eventi!

      Dove mangiare a Tinos

      Drosia, Ktikados: Situata nel villaggio di Ktikados, Drosia è una taverna a conduzione familiare rinomata per la sua cucina tradizionale greca, apprezzata sia dagli abitanti del luogo che dai visitatori abituali! Gustate il vostro cibo nello splendido cortile della taverna, con le viti sporgenti e i grandi alberi, ammirando la splendida vista della gola sottostante.

      Palia Pallada, Chora : In un sentiero laterale parallelo alla strada del molo, si trova la tradizionale taverna Palia Pallada. Specializzata in sformati a base di olio e cibi cucinati "alla mamma", con un'eccellente griglia per carni e pesce, Palia Pallada non è cambiata da quando è stata fondata. Godetevi il buon cibo e un'atmosfera amichevole.

      Marina, Panormos : Questo ristorante combina la tradizionale cucina greca con l'eccellenza del pesce e dei frutti di mare per cui il villaggio di Panormos è famoso. Godetevi il vostro pasto proprio in riva al mare e non dimenticate di provare la torta fritta di Tinian!

      FAQ sull'isola di Tinos

      Vale la pena visitare Tinos?

      Tinos è un'isola molto bella vicino ad Atene, con splendidi villaggi da esplorare, belle spiagge e cibo fantastico.

      Di quanti giorni avete bisogno a Tinos?

      Trascorrere 3 giorni a Tinos permette di esplorare i punti salienti dell'isola, mentre se si desidera una vacanza più rilassata si dovrebbe puntare a 5 giorni.

      Richard Ortiz

      Richard Ortiz è un avido viaggiatore, scrittore e avventuriero con un'insaziabile curiosità per l'esplorazione di nuove destinazioni. Cresciuto in Grecia, Richard ha sviluppato un profondo apprezzamento per la ricca storia del paese, i paesaggi mozzafiato e la vibrante cultura. Ispirato dalla sua stessa voglia di viaggiare, ha creato il blog Idee per viaggiare in Grecia come un modo per condividere le sue conoscenze, esperienze e consigli utili per aiutare i compagni di viaggio a scoprire le gemme nascoste di questo splendido paradiso mediterraneo. Con una genuina passione per entrare in contatto con le persone e immergersi nelle comunità locali, il blog di Richard combina il suo amore per la fotografia, la narrazione e i viaggi per offrire ai lettori una prospettiva unica sulle destinazioni greche, dai famosi centri turistici ai luoghi meno conosciuti al largo sentiero battuto. Sia che tu stia pianificando il tuo primo viaggio in Grecia o cercando ispirazione per la tua prossima avventura, il blog di Richard è la risorsa di riferimento che ti lascerà desiderare di esplorare ogni angolo di questo affascinante paese.