Le montagne più alte della Grecia

 Le montagne più alte della Grecia

Richard Ortiz

La Grecia, paese mediterraneo, è forse il 15° paese europeo per dimensioni, eppure è il terzo nella lista dei paesi montuosi del continente. Dalla mitica e divina montagna dell'Olimpo alle catene montuose più lunghe e alle vette solitarie, offre paesaggi mozzafiato e grandi opportunità per le avventure escursionistiche.

I paesaggi montani della Grecia sono caratterizzati da lussureggianti foreste di pini, con una vegetazione alpina di fitti abeti più vicini alle vette in alta quota. Ecco un elenco delle montagne più alte della Grecia e come esplorarle!

    Le montagne greche più alte

    Olimpo

    vista sul Mytikas, la montagna più alta del crinale dell'Olimpo in Grecia. Vista dalla cima di Skala

    Il Monte Olimpo, noto come luogo di residenza degli antichi dei greci, ha come cima più alta il Mytikas, anche il più alto della Grecia, che incombe sulla terra di Tessaglia ad un'altitudine di 2.917 metri, imponente e magnifico.

    La montagna si trova tra la Macedonia e la Tessaglia ed è una meta perfetta per gli alpinisti e gli appassionati di trekking, desiderosi di esplorare la leggendaria dimora del Pantheon. È un Parco Nazionale e una Riserva Mondiale della Biosfera. Complessivamente, si possono trovare 50 cime e gole profonde lungo pendii scoscesi con viste mozzafiato.

    Ci sono innumerevoli sentieri e percorsi da seguire, con diversi livelli di difficoltà, il più utilizzato dei quali parte dal villaggio di Litochoro con il nome di E4, attraversa lo splendido canyon di Enipea con le cascate di Prionia e termina al rifugio di Spilios Agapitos a 2100 metri di altitudine. Per raggiungere la vetta o uscire dalle aree designate, è necessario consultare una guida locale.

    Suggerimento: la stagione migliore per visitare il Monte Olimpo va da giugno a settembre, altrimenti è troppo pericoloso perché le nevicate iniziano presto.

    Potrebbe anche interessarti: Le migliori cascate da vedere in Grecia.

    Smolikas

    Lago dei Draghi a Smolikas

    La seconda montagna più alta della Grecia è il Monte Smolikas, situato nell'unità regionale di Ioannina, nella parte nord-occidentale della Grecia. La cima si trova a 2.637 metri di altitudine, la più alta della catena montuosa del Pindo.

    A Smolikas si trova anche il lago del Drago, a 2.200 metri di altezza, chiamato anche lago blu per le sue acque di colore azzurro brillante. A renderlo ancora più unico è il fatto che è a forma di cuore! Secondo il mito, il lago ha preso il nome da un drago reale che ha trovato rifugio nel lago, che era in costante lotta con un altro drago sul monte Tymfi, anch'esso residente nel lago del Drago di Tymfi.

    La montagna è perfetta per l'arrampicata, l'alpinismo e l'escursionismo. Ci sono molti sentieri da seguire, ma quello più battuto parte dal villaggio di Agia Paraskevi. È designato e chiaramente segnalato, quindi non è necessaria una guida. È anche un'escursione relativamente facile fino alla vetta, con vista su foreste lussureggianti e ripide scogliere. Il percorso richiede fino a 5 ore, e un'ora prima della vetta, è possibiletroverà il bellissimo lago.

    Kaimaktsalan

    Voras, Kaimaktsalan

    Terza montagna più alta situata a nord di Pella, al confine con la Repubblica di Macedonia, Kaimaktsalan significa "cima bianca" secondo gli abitanti del luogo, poiché è nota per le abbondanti nevicate.

    Guarda anche: 3 giorni a Santorini, itinerario per chi è alle prime armi - Guida 2023

    La vetta più alta, chiamata Voras Kaimaktsalan, si trova a 2.524 metri di altitudine. Ci sono altre vette, tra cui Jenna a 2.182 metri e Pinovo a 2.156 metri. La montagna è perfetta per le escursioni, le arrampicate e lo sci, il cui centro sciistico è il più popolare per gli appassionati di sport invernali. L'area montuosa è ricca di foreste di pini, querce e altre specie di flora rara.

    Gli itinerari escursionistici comprendono solitamente le regioni di Orma, Pozar e Pinovo. Sulla cima di Voras si trovano anche la chiesa di Profitis Elias e un monumento ai caduti serbi. Nelle vicinanze si trovano piccoli villaggi tradizionali come Agios Athanasios o Karidia, entrambi molto pittoreschi e accoglienti.

    Suggerimento: se avete tempo, considerate la possibilità di visitare anche il sito archeologico di Pella e l'antica Edessa.

    Grammi

    Monte Grammos

    Situato nella Macedonia occidentale, ai confini con la Grecia e l'Albania, il monte Gramos ha la sua vetta più alta a 2.520. Fa anche parte della catena montuosa del Pindo settentrionale, compresa tra i confini di Kastoria e Ioannina sul versante greco e Kolonjë su quello albanese.

    La regione è scarsamente popolata, ma ci sono alcuni villaggi, tra cui Gramos e Aetomilitsa, ai piedi dell'imponente montagna. C'è un sentiero escursionistico da Gramos a Drakolimni Gramou (Gkistova), che dura circa 5,8 km ed è di difficoltà mediocre.

    Si tratta di un altro lago alpino, il più grande della Grecia, con un'altitudine di 2.350 metri. Il lago è ghiacciato durante l'inverno a causa delle basse temperature. La leggenda locale narra che nel villaggio di Grammos risiedeva un drago che, cacciato dagli abitanti del luogo, versò una piccola lacrima dando origine al piccolo lago del drago e, successivamente, a uno più grande, creando il lago principale.

    Nella regione più ampia, è possibile visitare anche il Museo dedicato alla guerra civile greca.

    Giona

    Monte Giona

    Nella regione della Focide, nella Grecia centrale, l'imponente monte Giona, con 2.510 metri di altezza e la Piramide come cima più alta, è situato tra il monte Parnaso e il monte Vardousia, con il fiume Mornos e il passaggio chiamato "51" a separarli.

    La regione è nota soprattutto per le numerose gole, in particolare quella settentrionale di Reka e quella occidentale di Lazorema. Nelle vicinanze si trova anche l'imponente scogliera di Sykia, alta 1000 metri, che rappresenta uno dei punti di forza della destinazione. Il versante della montagna che sovrasta il villaggio di Sykia è il più incontaminato e conservato. Vi abitano numerose specie di flora e fauna.tra cui cavalli selvatici, volpi, grifoni, aquile e persino lupi.

    Il percorso escursionistico che conduce alla vetta è il sentiero Sykia-Lazorema- Vatheia Laka- Pyramida, che dura circa 5 ore ed è consigliato solo ad alpinisti esperti. Il sentiero inizia ripido ma poi diventa relativamente dolce e attraversa una fitta foresta di abeti. Il percorso nella regione di Vatheia Laka è pianeggiante e la vetta è visibile.

    Curiosità: dalla cima del Giona si può ammirare la vista sull'Olimpo.

    Tymfi

    Monte Tymfi

    Un'altra montagna della catena montuosa del Pindo settentrionale, Tymfi si erge a 2.497 metri sulla cima più alta, chiamata Gamila. Si trova nella regione di Ioannina, a Zagori, con i meravigliosi villaggi alpini di Zagorochoria, apprezzati per la loro bellezza e architettura tradizionale.

    Protetta da Natura 2000, l'intera montagna di Tymfi è un prezioso habitat naturale per molte specie, che fa parte anche del Parco Naturale di Vikos-Aoos. Nella parte occidentale della montagna, si trova il Drakolimni alpino mozzafiato di Tymfi, un altro lago del drago sepolto nel ventre tra le cime. La vista da lì è fuori dal mondo! I laghi del drago della Grecia sono in realtà dei restidi ghiacciai, ma il mito vuole che lì ci fosse un drago che combatteva con quello del lago Smolikas Dragon, come già detto.

    Il sentiero più utilizzato per arrivarci parte dal villaggio di Mikro Papigko, dove si trovano diversi hotel e resort per il pernottamento. Il percorso è di circa 8,4 km e dura circa 3 ore, a seconda del ritmo.

    Vardousia

    Monte Korakas in Vardousia

    Il complesso montuoso di Vardousia si trova nella parte nord-occidentale della Focide e nella parte sud-occidentale della Ftiotide, nella Grecia centrale. La cima più alta è il Korakas, con un'altitudine di 2.495 m. Tutte le cime, tra cui il Korakas, il Kokinias e lo Skorda Mousinitsas, hanno una forma splendida e affilata.

    Molti punti della montagna sono utilizzati per l'alpinismo e l'escursionismo, e ci sono due rifugi disponibili per questi scopi, EOS Amfissas e POA (Athens Hiking Club).

    Sebbene il picco Korakas sia alto, la topologia si offre per sentieri escursionistici che convergono tutti verso il picco Korakas. Il sentiero E4 attraversa le regioni di Artotina e Athanasios Diakos, con viste indimenticabili sulle montagne e sulla natura. Un altro percorso frequentemente utilizzato è la salita dall'altopiano di Pitimaliko.

    Guarda anche: 10 itinerari e visite alle isole greche condotte da un abitante del luogo

    Parnaso

    Monte Parnaso

    Nella Grecia centrale, il monte Parnaso si estende sui tre comuni della Beozia, della Focide e della Ftiotide; il suo capostipite è anche il Pindo. La cima più alta si chiama Liakouras e si trova a 2.457 metri. A nord-est, il Parnaso è collegato a Giona.

    Secondo il mito, il suo nome deriva da Parnaso, figlio di una musa, e la montagna era considerata la casa delle Muse, quindi nota per la poesia, tra le altre arti. Già nel 1938, gli esperti hanno istituito l'area del Parnaso come Parco Nazionale per preservare la sua ricca biodiversità. Ci sono specie endemiche della montagna e animali selvatici che necessitano di protezione.

    Il parco comprende l'ampia regione di Delfi, un sito archeologico di immenso valore culturale, e la tradizionale cittadina di Arachova, dove si trovano servizi di qualità, tra cui lussuosi resort e un centro sciistico molto rinomato, attrezzato e frequentato nei mesi invernali.

    Psilorite (Idi)

    Il monte Psiloritis a Creta

    Il Monte Ida o Idi, conosciuto localmente come Psiloritis (alta montagna in greco), si trova sull'isola più grande della Grecia, Creta. Situato nella regione di Rethymno, si affaccia sul Mar Egeo a nord e sul Mar Libico a sud. La sua cima più alta è anche la più alta prominenza topografica della Grecia, con i suoi 2.456 metri. La regione è anche un parco naturale protetto dall'UNESCO.

    L'area comprende numerose grotte, la più famosa delle quali è la Grotta Idaea, presumibilmente luogo di nascita del dio Zeus. Il monte Idi era dedicato alla titanessa Rea, madre di Zeus e Poseidone, tra gli altri dei, secondo la Teogonia.

    La montagna è priva di boschi e di acqua, soprattutto al di sopra dei 2.000 metri, per cui l'esperienza escursionistica è faticosa durante i mesi estivi. Esistono 4-5 itinerari escursionistici per esplorare la montagna, il più semplice dei quali parte dall'altopiano di Nida a 1.412 m. Il percorso può richiedere fino a 6 ore per raggiungere la vetta in salita e da 2 a 4 in discesa, a seconda del ritmo.

    Suggerimento: la vista dalla cima della montagna è magnifica e comprende il Mar Egeo e il Mar Libico, oltre a Lefka Ori e ai villaggi sottostanti. Pianificate in anticipo l'ascesa alla montagna quando il tempo è sereno e le nuvole non oscurano la vista.

    Lefka Ori

    Lefka Ori, Montagne bianche di Creta

    Lefka Ori, o Montagne Bianche, è un complesso montuoso situato nella parte centrale e occidentale di Creta, nella regione di Chania. La cima più alta è Pachnes (2.453 m), ma ci sono più di 30 cime nel complesso montuoso che superano l'altitudine di 2000 metri.

    Sono chiamate montagne bianche per la presenza di neve sulle loro cime, che spesso dura fino a primavera inoltrata. Inoltre, sono costituite da calcare, che riflette la luce del sole e le rende anch'esse bianche.

    Ci sono oltre 50 gole, la più visitata delle quali è la Gola di Samaria, anch'essa Parco Nazionale, che richiede 5-7 ore per essere attraversata e offre viste maestose di ripide scogliere e natura vergine. Un'altra attrazione è l'altopiano di Omalos, a 1100 m. La parte centrale occidentale tra le montagne, che supera i 1800 m, è considerata un paesaggio lunare e un deserto.

    Taygetus

    Monte Taygetus

    La montagna più alta della regione del Peloponneso è il Taygetus, la cui vetta Profitis Ilias si staglia sul paesaggio a 2404 m. Prende il nome da Taygetis, figlia di Atlanta e divinità celebre nella regione.

    La vetta ha una particolare forma piramidale che ha scatenato nei secoli polemiche e misteri, tanto da essere citata anche da Omero nell'Odissea. Si dice che quando il sole sorge, e il tempo lo permette, l'ombra della montagna crei un triangolo perfetto che si proietta sulle acque del Golfo di Messenia.

    Il percorso fino a Profitis Ilias dura circa 3 ore, quindi è relativamente breve e non richiede un pernottamento, anche se è disponibile un rifugio a tale scopo. Fa anche parte del lungo sentiero E4, che attraversa anche il sentiero del Menalon. Ci sono innumerevoli percorsi di varie difficoltà da seguire.

    Curiosità: il soprannome della montagna è "Pentadaktylos", che significa "cinque dita" perché la sua forma ricorda una mano umana.

    Richard Ortiz

    Richard Ortiz è un avido viaggiatore, scrittore e avventuriero con un'insaziabile curiosità per l'esplorazione di nuove destinazioni. Cresciuto in Grecia, Richard ha sviluppato un profondo apprezzamento per la ricca storia del paese, i paesaggi mozzafiato e la vibrante cultura. Ispirato dalla sua stessa voglia di viaggiare, ha creato il blog Idee per viaggiare in Grecia come un modo per condividere le sue conoscenze, esperienze e consigli utili per aiutare i compagni di viaggio a scoprire le gemme nascoste di questo splendido paradiso mediterraneo. Con una genuina passione per entrare in contatto con le persone e immergersi nelle comunità locali, il blog di Richard combina il suo amore per la fotografia, la narrazione e i viaggi per offrire ai lettori una prospettiva unica sulle destinazioni greche, dai famosi centri turistici ai luoghi meno conosciuti al largo sentiero battuto. Sia che tu stia pianificando il tuo primo viaggio in Grecia o cercando ispirazione per la tua prossima avventura, il blog di Richard è la risorsa di riferimento che ti lascerà desiderare di esplorare ogni angolo di questo affascinante paese.