I migliori palazzi e castelli della Grecia

12-08-202312-08-2023 Richard Ortiz

Sommario

La Grecia ha una storia lunga e illustre ed è considerata il luogo di nascita della civiltà occidentale, tra cui la filosofia e la letteratura occidentale, la democrazia, la scienza politica e le principali scoperte matematiche e scientifiche. Non è solo la storia antica della Grecia ad essere affascinante: il periodo medievale è stato dominato dall'Impero Bizantino e dalle sue successive lotte contro i Veneziani.e turchi ottomani.

È in questo contesto che sono stati costruiti molti dei castelli della Grecia, per proteggere il territorio, difendere le rotte commerciali e stabilire l'autorità di una moltitudine di governanti. Di seguito un elenco di alcuni dei palazzi e castelli più spettacolari del Paese.

20 castelli e palazzi greci da visitare

Palazzo del Gran Maestro dei Cavalieri di Rodi

Il Palazzo del Gran Maestro dei Cavalieri di Rodi

Questo "palazzo" nella città di Rodi, sull'isola greca di Rodi, è in realtà un castello medievale e uno dei pochissimi esempi di architettura gotica in Grecia. Originariamente costruito come cittadella bizantina nel VII secolo, il sito fu poi occupato dall'ordine dei Cavalieri Ospitalieri nel 1309 e trasformato in un centro amministrativo e palazzo per il Gran Maestro dell'ordine.Dopo la conquista di Rodi nel 1522, il palazzo fu utilizzato come fortezza dagli Ottomani.

Il palazzo minoico di Cnosso

Palazzo di Cnosso a Creta

Situato a sud di Heraklion, la capitale di Creta, il palazzo minoico di Cnosso è stato identificato come la città più antica d'Europa. Sebbene sia stata colonizzata già nel periodo neolitico, Cnosso fiorì durante il periodo della civiltà minoica a Creta, dal 3000 al 1400 a.C. circa.

Al suo apice (circa 1.700 a.C.), l'enorme palazzo, che copriva un'area di tre ettari, si trovava al centro di una grande città con una popolazione di circa 100.000 persone. Non è chiaro chi vivesse nel palazzo, ed è stato suggerito che potrebbe essere stato abitato da re-sacerdoti e regine di un governo teocratico.

Palazzo Sisi (Palazzo Achilleion)

Palazzo Achilleion)

Il Palazzo Sisi o Palazzo Achilleion è una residenza estiva a Gastouri, sull'isola di Corfù, costruita per l'imperatrice Elisabetta d'Austria. Situato a 10 chilometri a sud della città di Corfù, il palazzo offre una vista incredibile sul sud dell'isola e sul Mar Ionio.

Fu costruito principalmente come rifugio per l'imperatrice in lutto, che aveva perso il suo unico figlio, il principe ereditario Rodolfo, nell'incidente di Mayerling del 1889. Lo stile architettonico ricorda un antico palazzo greco, con motivi dell'eroe mitologico Achille, ispirati dall'amore di Elisabetta per la cultura greca.

Palazzo Tatoi

Tatoi era la tenuta e il palazzo estivo della famiglia reale greca fino alla sua confisca nel 1994 da parte del governo greco. Situato in una tenuta boscosa di 10.000 acri sul versante sud-est del Monte Parnitha, a nord di Atene, il palazzo fu ottenuto dalla famiglia reale negli anni Ottanta del XIX secolo, quando il re Giorgio I acquistò il sito.

Oggi la tenuta e il palazzo sono nelle mani dello Stato greco, che intendeva restaurarli. Quando il governo ha annunciato l'intenzione di vendere la tenuta nel 2012, si è costituita l'associazione "Amici di Tatoi" con l'obiettivo di restaurare il sito e trasformarlo in un museo.

Antico Palazzo Reale di Atene

Antico Palazzo Reale di Atene - Parlamento greco

Primo palazzo reale della Grecia moderna, l'Antico Palazzo Reale di Atene fu completato nel 1843 e dal 1934 è sede del Parlamento ellenico. Progettato per il re Ottone di Grecia dall'architetto bavarese Friedrich von Gartner, il palazzo si trova nel cuore della capitale greca, con la facciata principale rivolta verso Piazza Syntagma.

Dopo l'abolizione della monarchia nel 1924, il palazzo fu utilizzato come edificio amministrativo governativo, ospitando i servizi pubblici, prima di diventare un ospedale di fortuna durante la Seconda Guerra Mondiale.

Fortezza di Rethymno

Costruita dai veneziani nel XVI secolo, la Fortezza è la cittadella di Rethymno, sull'isola di Creta. La fortificazione sorge su una collina chiamata Paleokastro (Prima dei Veneziani, i Bizantini occuparono l'area con un insediamento fortificato tra il X e il XIII secolo.

L'attuale fortezza fu completata nel 1580, con lo scopo di difendere l'area dagli Ottomani che avevano sottratto Cipro ai Veneziani nel 1571. Nel novembre del 1646 la fortezza cadde in mano agli Ottomani, che la utilizzarono senza apportare grandi modifiche. Dagli anni '90 sono in corso lavori di restauro e questo spettacolare sito è attualmente aperto al pubblico.

Castello di Astypalaia

Chiamata anche Castello Querini, questa fortificazione si trova in cima alla collina che sovrasta la città di Chora, sull'isola greca di Astypalea. L'isola apparteneva ai Bizantini fino a quando, dopo la quarta crociata del 1204, passò in possesso della famiglia veneziana dei Querini.

Il castello è stato costruito dai Querini, che vi hanno dato il loro nome, e corona la collina attorno alla quale è costruita la Chora, con le sue mura di pietra scura che contrastano con le case a muro della città sottostante.

Quando l'isola fu conquistata dagli Ottomani nel 1522, il castello rimase sotto il controllo ottomano fino al 1912, quando fu conquistato dalle truppe italiane. Con il Trattato di Parigi del 1947, l'isola tornò a far parte della Grecia.

Castello di Ioannina

Il castello di Ioannina si trova nel centro storico della città di Ioannina, che probabilmente è stata fortificata per la prima volta nel IV o III secolo a.C. Sono state aggiunte anche fortificazioni bizantine successive - la città è menzionata in un decreto del 1020 di Basilio II.

La forma del castello moderno risale alla fine del XVIII e all'inizio del XIX secolo, quando la città di Ioannina faceva parte della regione governata dal signore ottomano Ali Pasha. La ricostruzione delle mura bizantine da parte di Pasha, completata nel 1815, incorporava e completava le mura esistenti e aggiungeva un ulteriore muro di fronte.

Castello di Methoni

Methoni è una città costiera della Grecia sud-occidentale, caratterizzata da un castello medievale che comprende un promontorio che si protende nel mare a sud della città e un piccolo isolotto.

Costruito dai Veneziani nel XIII secolo, il castello è separato dalla città da un profondo fossato, che può essere attraversato da un lungo ponte di pietra con 14 archi. Methoni è molto grande, con mura spesse e imponenti - presenta anche una torre di pietra e un muro di cinta sul piccolo isolotto di Bourtzi, che si trova immediatamente a sud del castello principale.

Castello di Koroni

Questo castello veneziano del XIII secolo si trova nella città di Koroni, nella parte sud-occidentale della penisola del Peloponneso, in Grecia. La fortificazione sorge sul promontorio di Akritas, a sua volta sul margine meridionale del Golfo di Messenia.

La città di Koroni era di antica fondazione e sede di un vescovado bizantino; dopo la Quarta Crociata del 1204, la città fu rivendicata dai Veneziani. Divenne un'importante stazione di passaggio per le navi commerciali che viaggiavano verso est e verso ovest, e il castello fu quindi costruito per proteggere la città.

Castello di Palamidi (Nauplia)

Fortezza di Palamidi

Situata a est della città di Nauplia, nel Peloponneso, Palmidi è una grande e imponente fortezza costruita dai veneziani tra il 1711 e il 1714. La fortificazione si trova sulla cresta di una collina alta 216 metri, rendendo incredibilmente difficile l'avvicinamento degli assedianti.

Nonostante ciò, la fortezza barocca fu conquistata dagli Ottomani nel 1715 e di nuovo dai Greci nel 1822. Con i suoi otto imponenti bastioni, Palamidi si affaccia sul Golfo Argolico e sulla città di Nauplia: i visitatori possono salire oltre 1000 gradini per godere di questa fantastica vista.

Castello di Monemvasia

Città del castello di Monemvasia

Il castello di Monemvasia si trova nell'omonima città, situata su una piccola isola al largo della costa orientale della parte sud-orientale del Peloponneso. L'isola è collegata alla terraferma da una strada rialzata ed è dominata da un grande altopiano alto circa 100 metri e largo 300 metri, sulla cui sommità sorgeva il castello.

La posizione isolata del castello si riflette nel suo nome: Monemvasia deriva da due parole greche, mone ed emvasia, che significano "ingresso singolo". La città e la sua fortezza furono fondate nel VI secolo e nel X secolo la città era diventata un importante centro commerciale. Il castello resistette alle invasioni arabe e normanne e subì diversi assedi durante il periodo medievale.

Castello di Mystras

Costruita sul monte Taygetos, vicino all'antica Sparta, la fortezza di Mystras fu edificata nel 1249 da Guglielmo II di Villehardouin, sovrano del Principato franco di Acaia, dopo aver completato la conquista della Laconia.

Per rendere sicuro il suo nuovo dominio, fece costruire Mystras, ma presto perse la sua nuova fortificazione: dopo essere stato catturato dall'imperatore niceno Michele VIII Palaiologos nel 1259, Guglielmo dovette cedere Mystras al suo rapitore per riacquistare la libertà.

In seguito la città e la fortezza divennero la residenza dei despoti bizantini che governavano il "Despotato di Morea". Il sito fu ceduto agli Ottomani nel 1460.

Castello di Nafpaktos (Lepanto)

Castello di Nafpaktos

Situato sulla collina che domina la città portuale di Nafpaktos, il Castello di Nafpaktos è una costruzione veneziana del XV secolo, anche se il sito è stato occupato fin dai tempi antichi.

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Grazie alla sua posizione strategica nel Golfo di Corinto, Nafpaktos è stata utilizzata come base navale dagli antichi Ateniesi, dai Bizantini, dai Veneziani e dagli Ottomani. La battaglia di Lepanto del 1571, in cui le forze combinate della Lega Santa sconfissero la marina ottomana, fu combattuta nelle vicinanze.

Castello di Kavala

Kavala è una città della Grecia settentrionale e un importante porto marittimo, situato nella Macedonia orientale, anche se nell'antichità era conosciuta come Neapolis e nel Medioevo era chiamata Christoupolis. Il sito fu fortificato dall'imperatore bizantino Giustiniano I nel VI secolo per proteggerlo dalle incursioni dei barbari, circondando la città con alte mura e torri.

I turchi ottomani conquistarono la città alla fine del XIV secolo e gran parte delle difese bizantine furono gravemente danneggiate: le fortificazioni che oggi si trovano a Kavala sono principalmente ricostruzioni ottomane, sebbene si basino sul progetto originale della fortezza.

Castello di Citera

Situato nella città di Citera (Chora), sull'isola omonima, il Castello di Citera è un castello veneziano dell'inizio del XIII secolo costruito su un'alta scogliera che sovrasta la città. L'isola si trova in una posizione strategica al largo della punta meridionale della penisola del Peloponneso e ha quindi storicamente svolto il ruolo di crocevia commerciale, oltre a essere la chiave per accedere a Creta.

I Veneziani costruirono la fortificazione per proteggere le loro rotte commerciali nella regione e rimase un importante avamposto per prevenire le incursioni dei pirati fino all'epoca moderna.

Il castello di Mitilene

Situata nella città di Mitilene, sull'isola greca di Lesbo, questa fortezza ben conservata è una delle più grandi d'Europa, con una superficie di circa 60 ettari. Il castello è stato costruito su una collina tra il porto settentrionale e quello meridionale di Mitilene - anche se probabilmente è stato costruito per la prima volta dai Bizantini nel VI secolo, occupando il sito dell'antica acropoli della città.

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Negli anni '70 del XIII secolo, Francesco I Gattilusio modificò le fortificazioni esistenti e aggiunse una sezione nota come castello di mezzo. Dopo la conquista del castello da parte degli Ottomani nel 1462, questi ultimi apportarono diverse aggiunte successive al sito, tra cui l'aggiunta di un ulteriore strato di mura e di un ampio fossato.

Castello di Leros

Situata a 20 miglia dalla costa turca, Leros è una piccola isola che ospita il Castello di Leros, chiamato anche Castello di Panteliou o Castello di Panagia. Il castello, costruito probabilmente nell'XI secolo, domina la parte settentrionale dell'isola e si trova in cima a una collina rocciosa, con una possente cinta muraria e diversi bastioni.

Nel XIII secolo l'isola e il suo castello passarono ai genovesi, prima di passare definitivamente nelle mani dei veneziani. Nel 1309 Leros entrò in possesso dei Cavalieri di San Giovanni, che difesero con successo l'isola dalle invasioni ottomane nel 1505 e nel 1508. L'ordine accettò infine di ritirarsi dal castello nel 1522, dopo aver firmato un trattato con il sultano ottomano Solimano.

Castello di Monolithos

Monolithos è un castello del XV secolo situato nella parte occidentale dell'isola di Rodi, costruito dai Cavalieri dell'Ordine di San Giovanni. Costruito nel 1480 per proteggere l'isola dagli attacchi, il castello in realtà non fu mai conquistato. Dalla sua posizione su una roccia alta 100 metri, Monolithos offre ai visitatori una vista spettacolare sul mare. All'interno del castello in rovina si trova una piccola cappella (ancora funzionante) dedicataa San Pantaleone.

Castello di Mithymna (Molyvos)

All'estremo nord dell'isola di Lesbo, il Castello di Mitimna (o Castello di Molyvos, come è anche conosciuto) si erge sopra l'omonima città. Sebbene sul sito del castello esistesse un'antica acropoli fin dal V secolo a.C., il sito fu probabilmente fortificato per la prima volta dai Bizantini nel VI secolo d.C.

Nel 1128 il castello fu conquistato dai Veneziani, per poi passare ai Genovesi nel XIII secolo e infine ai Turchi nel 1462. Nel corso degli anni gli Ottomani apportarono diverse modifiche e aggiunte alla fortificazione, visibili ancora oggi.