Tutto sulla bandiera greca

 Tutto sulla bandiera greca

Richard Ortiz

La bandiera greca è forse una delle più riconoscibili per chi ama la geografia. Proprio come la Grecia, la bandiera stessa ha attraversato una storia tumultuosa, e ogni versione che ha portato a quella attualmente conosciuta in tutto il mondo ha un significato forte per il popolo greco e il suo patrimonio.

Le bandiere in generale sono progettate per rappresentare i rispettivi Paesi e nazioni, quindi ogni elemento che le compone è estremamente simbolico, dai disegni ai colori. La bandiera greca non è da meno: per chi sa decodificare il suo disegno, l'intera storia della Grecia moderna si dispiega ogni volta che il vento la fa sventolare.

    Il disegno della bandiera greca

    Attualmente la bandiera greca presenta una croce bianca su sfondo blu e nove linee orizzontali alternate di blu e bianco. Non esiste una tonalità di blu formalmente dichiarata e ufficiale per la bandiera, anche se generalmente viene utilizzato un blu reale.

    Le proporzioni della bandiera sono 2:3. Può essere vista semplice o con una frangia di nappe dorate tutt'intorno.

    Il simbolismo della bandiera greca

    Non esiste una spiegazione ufficialmente verificata della somma di simbolismi che circondano la bandiera greca, ma ognuna di quelle elencate di seguito è accettata come interpretazione valida dalla maggioranza dei greci in generale.

    Si dice che i colori blu e bianco simboleggino il mare e le sue onde. La Grecia è sempre stata una nazione marinara, con un'economia che ruota attorno ad esso, dal commercio alla pesca all'esplorazione.

    Si dice però che simboleggino anche valori più astratti: il bianco per la purezza e il blu per Dio che ha promesso ai greci la libertà dagli Ottomani. In Grecia il blu è associato al divino, in quanto è il colore del cielo.

    La croce è un simbolo della fede greca prevalentemente ortodossa, un aspetto fondamentale della differenziazione dall'Impero Ottomano durante il periodo pre-rivoluzionario e rivoluzionario.

    Le nove strisce simboleggiano le nove sillabe del motto utilizzato dai rivoluzionari greci durante la guerra d'indipendenza del 1821: "Libertà o morte" ( Eleftheria i Thanatos = e -lef-the-ri-a-i-tha-na-tos).

    Esiste anche un'altra interpretazione delle nove strisce, che simboleggiano le nove muse e quindi il patrimonio culturale della Grecia nel corso dei millenni.

    La storia della bandiera greca

    L'attuale bandiera greca è stata istituita come bandiera principale dell'intera nazione solo nel 1978. Fino ad allora, questa bandiera a strisce era la bandiera ufficiale della marina da guerra greca ed era conosciuta come "bandiera del mare". La "bandiera di terra", che era anche la principale bandiera greca dell'intera nazione, era una singola croce bianca su sfondo blu.

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    Entrambe le bandiere furono disegnate nel 1822, ma la "Bandiera della Terra" era la principale, in quanto era l'evoluzione successiva della "Bandiera della Rivoluzione": una croce stretta blu su sfondo bianco. Durante la rivoluzione del 1821, che diede il via alla Guerra d'Indipendenza, c'erano diverse bandiere a significare il desiderio di indipendenza dall'impero ottomano.

    Ogni bandiera era disegnata dai capitani che guidavano la rivoluzione con il loro stemma o con le insegne del loro territorio. Questi diversi vessilli si sono poi consolidati in un'unica Bandiera della Rivoluzione, che a sua volta ha dato origine alla Bandiera di Terra e a quella di Mare.

    La Bandiera di Terra è rimasta quella principale fino al 1978, ma è passata attraverso diverse iterazioni a seconda di quale fosse il regime della Grecia in un dato momento. Così, quando la Grecia era un regno, la Bandiera di Terra presentava anche una corona reale al centro della croce, che veniva rimossa e ripristinata ogni volta che il re veniva estromesso dalla Grecia e poi ritornava (è successo più di una volta!).

    L'ultimo regime ad adottare la Bandiera di Terra (senza corona) è stata la dittatura militare del 1967-1974 (nota anche come Giunta). Con il crollo della Giunta, la Bandiera di Mare è stata adottata come principale bandiera di Stato e da allora lo è sempre stata.

    E un fatto divertente sulla Bandiera del Mare: è rimasta a sventolare alta sugli alberi della marina da guerra, mai abbassata da un nemico durante la guerra, poiché la marina da guerra greca è rimasta imbattuta attraverso i secoli!

    Pratiche intorno alla bandiera greca

    La bandiera viene issata ogni giorno alle 8 del mattino e ammainata al tramonto.

    La Bandiera di Terra è ancora una delle bandiere ufficiali della Grecia e può essere vista sventolare sull'asta del Vecchio Parlamento ad Atene. Nel Giorno della Bandiera può essere vista a caso sui balconi, dato che la gente a volte conserva entrambe le versioni.

    Il nome della bandiera è galanolefki (che significa "blu e bianco") o kyanolefki (Chiamare la bandiera con questo nome è considerato poetico e di solito si incontra in opere letterarie o in specifici giri di parole che alludono a istanze patriottiche della storia greca.

    Ci sono tre Giorni della Bandiera:

    Una è il 28 ottobre, festa nazionale del "No Day" che commemora l'ingresso della Grecia nella Seconda Guerra Mondiale a fianco degli Alleati e contro l'Italia fascista che stava per invaderla; il 25 marzo, seconda festa nazionale che commemora l'inizio della Guerra d'Indipendenza nel 1821; infine, il 17 novembre, anniversario della Rivolta del Politecnico del 1973 che segnò l'inizio della guerra d'indipendenza.inizio del crollo della Giunta militare, dove si deve rendere omaggio alla Bandiera.

    La bandiera non può toccare il suolo, né essere calpestata, né sedersi, né essere gettata nella spazzatura. Le bandiere logore vengono eliminate bruciandole in modo rispettoso (di solito con una cerimonia o in un modo propizio).

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    Nessuna bandiera deve rimanere sull'albero consumata (a brandelli, strappata o comunque non intatta).

    È vietato utilizzare la Bandiera per scopi commerciali o come vessillo di sindacati e associazioni.

    Chiunque deturpi o distrugga intenzionalmente la bandiera commette un reato punibile con il carcere o una multa (questa legge si estende a tutte le bandiere nazionali del mondo contro la deturpazione).

    In tutte le cerimonie di apertura dei Giochi Olimpici, la bandiera greca apre sempre la sfilata degli atleti.

    Richard Ortiz

    Richard Ortiz è un avido viaggiatore, scrittore e avventuriero con un'insaziabile curiosità per l'esplorazione di nuove destinazioni. Cresciuto in Grecia, Richard ha sviluppato un profondo apprezzamento per la ricca storia del paese, i paesaggi mozzafiato e la vibrante cultura. Ispirato dalla sua stessa voglia di viaggiare, ha creato il blog Idee per viaggiare in Grecia come un modo per condividere le sue conoscenze, esperienze e consigli utili per aiutare i compagni di viaggio a scoprire le gemme nascoste di questo splendido paradiso mediterraneo. Con una genuina passione per entrare in contatto con le persone e immergersi nelle comunità locali, il blog di Richard combina il suo amore per la fotografia, la narrazione e i viaggi per offrire ai lettori una prospettiva unica sulle destinazioni greche, dai famosi centri turistici ai luoghi meno conosciuti al largo sentiero battuto. Sia che tu stia pianificando il tuo primo viaggio in Grecia o cercando ispirazione per la tua prossima avventura, il blog di Richard è la risorsa di riferimento che ti lascerà desiderare di esplorare ogni angolo di questo affascinante paese.