Atena era una delle dee greche più famose e faceva parte dei Dodici Olimpi. Dea della saggezza e della guerra, era considerata la controparte femminile di Ares, sebbene fosse anche associata alla pace e all'artigianato, in particolare alla tessitura e alla filatura. Divinità vergine, era la patrona della città di Atene e ogni eroe greco chiedeva il suo aiuto e i suoi consigli per portare a termine le proprie fatiche.

La storia della nascita di Atena è alquanto particolare e interessante allo stesso tempo. Nella versione raccontata da Esiodo nella sua Teogonia, Zeus sposò la dea Metis, descritta come la "più saggia tra gli dei e gli uomini mortali". Metis era un'Oceanide, una delle tremila figlie di Oceano e Teti. Metis assistette Zeus affinché liberasse i suoi fratelli, che erano stati inghiottiti dal padre,Cronos, alla nascita.

Quando gli Olimpi vinsero la guerra, Zeus ringraziò Metis per il suo aiuto facendola diventare sua regina.

Tuttavia, Zeus ricevette una preoccupante profezia secondo la quale Metis avrebbe avuto due figli e il secondo, un maschio, lo avrebbe spodestato proprio come aveva fatto con suo padre. Invece di aspettare che Metis concepisse il figlio che un giorno sarebbe salito al suo trono, Zeus evitò la minaccia ingoiando Metis viva.

Egli trasformò la moglie in una mosca e la inghiottì poco dopo il matrimonio, senza sapere che era incinta di Atena. Tuttavia, Metis, mentre era nel corpo di Zeus, iniziò a costruire armature e armi per il nascituro.

Il dolore era così forte che ordinò a Efesto, il dio del fuoco e dell'artigianato, di aprirgli la testa con la labrys, l'ascia minoica a due teste.

Omero afferma che gli dèi rimasero sbalorditi dall'apparizione di Atena e persino Elio, il dio del sole, fermò il suo carro nel cielo.

Il famoso poeta Pindaro afferma addirittura che "gridò con forza" e che "il cielo e la madre terra tremarono davanti a lei". Il modo in cui nasce definisce allegoricamente la sua natura di base: essendo nata dalla testa di un dio, è già saggia.

Essendo nata da un maschio e non da una femmina, mantiene uno speciale legame di affetto con il padre, protegge gli eroi maschili e sostiene le cause maschili. È una potente dea della guerra ed è rimasta vergine. In ogni caso, Atena divenne subito la preferita del padre e una delle divinità più amate del pantheon greco.

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