Battaglie famose dell'Antica Grecia

 Battaglie famose dell'Antica Grecia

Richard Ortiz

La guerra ha avuto un ruolo centrale nella vita di ogni greco. La società greca era così abituata alla guerra che l'ha addirittura divinizzata sotto forma di Ares, il dio della guerra. Nel corso dei secoli si sono svolte diverse battaglie tra le città-stato greche, che oggi sono considerate punti di svolta nella storia greca. Gli esiti di queste battaglie hanno plasmato il futuro corso della civiltà greca e hanno immortalato ilpartecipanti più importanti.

7 antiche battaglie greche da conoscere

Battaglia di Maratona 490 a.C.

La battaglia di Maratona fu il culmine degli sforzi del re persiano Dario I per conquistare la Grecia. Nel 490 a.C., Dario chiese terra e acqua alle città-stato greche, il che significava essenzialmente rinunciare alla propria sovranità e sottomettere il vasto impero persiano.

Molte città-stato accettarono di essere sottomesse, ma Atene e Sparta non lo fecero; anzi, giustiziarono i messaggeri persiani. Per questo motivo, la marina persiana sbarcò quell'anno sulle coste di Maratona, a nord-est di Atene.

Le truppe ateniesi marciarono verso la spiaggia, aiutate solo da una piccola forza proveniente da Plataea, poiché gli spartani stavano celebrando la Carneia, una festa religiosa che proibiva azioni militari in quel periodo.

Il generale ateniese Milziade escogitò una tattica militare geniale che permise alle sue forze di sconfiggere facilmente i Persiani sul campo di battaglia. L'invasione si concluse così con un fallimento e i Persiani tornarono in Asia.

La vittoria greca a Maratona fu di grande importanza perché dimostrò che i Persiani, pur essendo potenti, non erano invincibili.

Battaglia delle Termopili 480 a.C.

Dieci anni dopo la fallita invasione del 490 a.C., il nuovo re persiano Serse I lanciò una nuova campagna militare che mirava all'assoggettamento totale della Grecia. I Greci concordarono che il modo migliore per fermare l'invasione terrestre da nord era bloccare lo stretto passaggio delle Termopili e la via d'acqua di Artemisio.

Tuttavia, sempre a causa della festa religiosa dei Carnei, Sparta non poté mobilitare tutto l'esercito e si decise che il re Leonida avrebbe marciato verso le Termopili con una piccola forza di 300 uomini.

Gli Spartani, insieme a 5.000 Tespiesi, tennero testa per tre giorni a forze nemiche numericamente superiori, finché non furono circondati dai Persiani e uccisi fino all'ultimo uomo.

Sebbene gli spartani siano stati sconfitti alle Termopili, la battaglia ha risollevato il morale dei greci e ha dato loro il tempo necessario per prepararsi meglio alla difesa collettiva.

Guarda: I 300 di Leonida e la battaglia delle Termopili.

Battaglia di Salamina 480 a.C.

Considerata una delle più importanti battaglie navali dell'antichità, la battaglia di Salamina rappresentò un punto di svolta per l'invasione persiana, poiché fu qui che la flotta persiana fu sostanzialmente distrutta.

Le forze persiane riuscirono a saccheggiare la città di Atene e gli ateniesi dovettero abbandonare le loro case e rifugiarsi nell'isola di Salamina. Temistocle fu il generale ateniese che guidò la difesa greca e che impostò la tattica di battaglia che alla fine sconfisse la marina persiana.

La sconfitta dei Persiani a Salamina fu schiacciante e il re persiano fu costretto a ritirarsi in Asia, nel timore di rimanere intrappolato in Grecia. Nel complesso, il prestigio e il morale dei Persiani furono notevolmente danneggiati e i Greci riuscirono a proteggere la loro patria dalla conquista.

Battaglia di Plataea 479 a.C.

La battaglia di Plataea pose fine all'invasione persiana della Grecia. In questa battaglia, le forze greche unite di Atene, Sparta, Corinto e Megara, tra gli altri, affrontarono il generale persiano Mardonio e le sue forze d'élite.

La battaglia fu una prova di pazienza, dato che per più di 10 giorni i due eserciti si trovarono l'uno di fronte all'altro, con solo piccoli incidenti. Ancora una volta, i Greci si dimostrarono tattici superiori, dato che riuscirono a eseguire una ritirata tattica, che attirò i Persiani a seguirli.

Guarda anche: La guida definitiva di Kos Town

I Greci affrontarono i Persiani in un campo aperto vicino alla città di Plataea. Durante la caotica battaglia, un guerriero spartano riuscì a uccidere Mardonio, provocando una ritirata generale dei Persiani. Le forze greche assaltarono l'accampamento nemico uccidendo la maggior parte degli uomini al suo interno. La difesa della Grecia era completa e i Greci continuarono a marciare verso nord, liberando tutte le città-stato greche dal dominio persiano.

Battaglia di Egospotami 405 a.C.

La battaglia di Egospotami fu uno scontro navale tra Atene e Sparta che ebbe luogo nel 405 a.C. e pose fine alla Guerra del Peloponneso, iniziata nel 431 a.C. In questa battaglia, la flotta spartana guidata da Lisandro mise a ferro e fuoco la flotta ateniese, mentre gli ateniesi erano alla ricerca di rifornimenti.

Si dice che su un totale di 180 navi, solo 9 riuscirono a fuggire. Poiché l'impero ateniese dipendeva dalla sua marina per comunicare con i suoi territori d'oltremare e importare grano, questa sconfitta fu decisiva e decise di arrendersi.

Battaglia di Cheronea 336 a.C.

Considerata una delle battaglie più decisive del mondo antico, la battaglia di Cheronea confermò il dominio del regno di Macedonia sulla Grecia. A questa battaglia partecipò anche il giovane principe Alessandro, sotto il comando del padre, il re Filippo.

In questa battaglia, le forze di Atene e Tebe furono distrutte, ponendo fine una volta per tutte a ogni ulteriore resistenza.

Alla fine Filippo riuscì a ottenere il controllo di tutta la Grecia, eccetto Sparta, solidificando la Grecia come stato unito sotto il suo governo. Si formò così la Lega di Corinto, con il re di Macedonia come garante, mentre Filippo fu votato come strategos per una campagna panellenica contro l'Impero persiano.

Guarda anche: Grecia a maggio: tempo e cosa fare

Battaglia di Leuctra 371 a.C.

La battaglia di Leuctra fu uno scontro militare che ebbe luogo nel 371 a.C. tra le forze della Beozia, guidate dai Tebani, e una coalizione guidata dalla città di Sparta. Fu combattuta nei pressi di Leuctra, un villaggio della Beozia, nel corso del conflitto successivo alla guerra di Corinto.

I Tebani riuscirono a ottenere una vittoria decisiva su Sparta e ad affermarsi come la più potente città-stato della Grecia. La vittoria fu il risultato della geniale tattica di battaglia utilizzata dal generale tebano Epaminonda, che riuscì a smantellare la falange spartana e a infrangere l'immensa influenza di cui Sparta godeva sulla penisola greca.

Richard Ortiz

Richard Ortiz è un avido viaggiatore, scrittore e avventuriero con un'insaziabile curiosità per l'esplorazione di nuove destinazioni. Cresciuto in Grecia, Richard ha sviluppato un profondo apprezzamento per la ricca storia del paese, i paesaggi mozzafiato e la vibrante cultura. Ispirato dalla sua stessa voglia di viaggiare, ha creato il blog Idee per viaggiare in Grecia come un modo per condividere le sue conoscenze, esperienze e consigli utili per aiutare i compagni di viaggio a scoprire le gemme nascoste di questo splendido paradiso mediterraneo. Con una genuina passione per entrare in contatto con le persone e immergersi nelle comunità locali, il blog di Richard combina il suo amore per la fotografia, la narrazione e i viaggi per offrire ai lettori una prospettiva unica sulle destinazioni greche, dai famosi centri turistici ai luoghi meno conosciuti al largo sentiero battuto. Sia che tu stia pianificando il tuo primo viaggio in Grecia o cercando ispirazione per la tua prossima avventura, il blog di Richard è la risorsa di riferimento che ti lascerà desiderare di esplorare ogni angolo di questo affascinante paese.