Animali degli dei greci

 Animali degli dei greci

Richard Ortiz

Poiché gli dèi dei Greci erano soliti abitare nel mondo naturale accanto agli uomini ed essere presenti in parti specifiche del mondo naturale, avevano anche alcuni animali a loro sacri, per il fatto che le caratteristiche particolari dell'animale erano in qualche modo sovrapponibili ai poteri e agli elementi fisici che il dio rappresentava.

Questo articolo presenta gli animali considerati più sacri per gli dei e le dee greche.

Gli animali simbolo degli dei greci

Zeus animale sacro

Aquila, Toro

Zeus era il padre degli dei, il dio del cielo, del tuono e del fulmine. Era noto per le sue frequenti trasformazioni in animali, con i quali rapiva le donne di cui era innamorato. Si trasformava in varie creature, come un'aquila, un cigno o un toro, animali che erano ampiamente considerati simboli di forza fisica, potenza e superiorità.

Zeus si trasformò in aquila per rapire il giovane Ganimede, mentre per il rapimento della giovane Europa si trasformò in toro. In molte delle sue rappresentazioni, Zeus è raffigurato con una grande aquila dalle piume d'oro, chiamata Aetos Dios, che funge da messaggero personale e da compagno di trono.

Hera animale sacro

Pavone, cuculo, mucca

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Conosciuta come sorella e marito di Zeus, e quindi regina degli dèi e in particolare delle donne, Era era anche la protettrice del matrimonio e del parto. Le sue frequenti associazioni animali includevano la mucca, il pavone, il cuculo e talvolta il leone.

La giovane mucca (Damalis o portis) era il principale animale considerato particolarmente sacro per Hera, poiché era strettamente associata al nutrimento e alla protezione dei suoi piccoli, proprio come Hera proteggeva l'unione sacra del matrimonio e sosteneva le donne. Allo stesso tempo, il cuculo simboleggiava il suo amore per il marito e il pavone la sua bellezza.

Poseidone animale sacro

Cavallo, delfino, toro cretese

Dio del mare e dei terremoti, Poseidone aveva anche alcuni animali a lui sacri, tra i quali spiccava il cavallo, simbolo di valore e di bellezza poiché egli stesso generò molti cavalli, il più noto dei quali fu il cavallo alato Pegaso della Gorgone Medusa.

Altri animali sacri a Poseidone erano il delfino e altri pesci, visto che la famosa Fontana di Trevi a Roma presenta una scultura di un ippocampo alato accanto al dio del mare. Poseidone era anche associato al toro, e soprattutto al toro cretese, forse il simbolo più famoso della civiltà minoica che fiorì a Creta.

Secondo il mito, il dio lo inviò a Minosse, il leggendario re dell'isola, che ne fece innamorare la moglie Pasifae, dando così vita al mostro Minotauro.

Atena animale sacro

Gufo, oca

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Conosciuta come dea della saggezza e della guerra, Atena era principalmente associata alla civetta, poiché questo uccello era considerato molto astuto e letale, ma anche molto saggio, almeno dall'aspetto. Forse la capacità dell'animale di vedere nel buio con la sua eccezionale visione notturna simboleggiava la capacità della dea di "vedere" con gli occhi della saggezza, dove gli altri non possono.

Più raramente, Atena è stata associata all'oca, un altro uccello intelligente, mentre altre volte al gallo, alla colomba, all'aquila e al serpente. Ad esempio, sono state trovate molte anfore decorate con galli e Atena, mentre altre rappresentazioni della dea la raffigurano mentre porta una lancia con un serpente intorno.

Apollo animale sacro

Mucca, falco, serpente, corvo, cicala, cigno

Apollo, dio della musica, della profezia e della poesia, era associato a diversi animali, tra cui falchi, corvi e cornacchie, che erano i suoi messaggeri, dato che trasformò Dedalione in un falco quando si gettò dal Parnaso per suicidarsi.

Le cicale erano considerate sacre per il dio, per il loro legame con la musica e il loro canto durante i mesi estivi.

Apollo era anche associato alla mucca, in particolare al bestiame che Ermes aveva rubato quando era nato, e al cigno, poiché si diceva che visitasse gli Iperborei sul dorso di un cigno.

Anche il lupo era sacro al dio, poiché era solitamente venerato come Apollo Lykaios, così come il serpente, poiché combatté il grande serpente Pitone e lo uccise, erigendo il suo oracolo sul luogo della sua morte.

Artemide animale sacro

Cervi, cinghiali

Dea della caccia e della natura selvaggia, il principale animale sacro di Artemide era il cervo. Secondo il mito, la dea si innamorò di alcuni cervi più grandi di un toro, con corna dorate e splendenti, e li catturò, dando loro il nome di Elaphoi Khrysokeroi, e li legò al suo carro.

C'era il cervo che Eracle doveva catturare per portare a termine con successo una delle sue fatiche. Anche i cinghiali erano noti per essere favoriti da Artemide, in quanto considerati uno degli animali preferiti dai cacciatori e anche difficili da domare. In onore dell'abilità di Artemide, gli uomini le sacrificavano l'animale.

Animali sacri di Hermes

Tartaruga, ariete

Ermete, messaggero degli dei e protettore del commercio e dell'atletica, era associato soprattutto alla tartaruga: secondo il mito, infatti, avrebbe trasformato la ninfa Khelone in una tartaruga e avrebbe costruito la prima lira con il guscio di questa bestia.

Anche la lepre era sacra al dio grazie alla sua prolificità, collocando l'animale anche tra le stelle come costellazione di Lepus.

Ermete era inoltre associato all'ariete, poiché si diceva che avesse scongiurato la pestilenza che minacciava gli abitanti della città di Tanagra portando un ariete sulle spalle e girando intorno alle mura della città.

Animali sacri di Ares

Cane, avvoltoio, cinghiale

Ares, il dio della guerra, che non vedeva di buon occhio chi esitava in battaglia, aveva diversi animali sacri, tra cui il cane, un animale fedele che può anche diventare piuttosto feroce; a lui erano associati anche l'avvoltoio e l'aquila, considerati uccelli di malaugurio e di sete di sangue, perché si aggiravano sopra il campo di battaglia, aspettando pazientemente di nutrirsi dei corpi dei morti.

Anche i serpenti velenosi erano noti come sacri al dio della guerra, dal momento che nel mito sono descritti diversi suoi boschetti custoditi da queste bestie, mentre nella scultura egli porta spesso un serpente o un dispositivo a forma di serpente. Il cinghiale era associato a lui anche perché poteva essere un avversario feroce, difficile da catturare, così impavido e forte che solo gli eroi divini potevano affrontarlo con successo.

Animali sacri di Demetra

Serpente, maiale, geco

Demetra era la dea del raccolto, dell'agricoltura e del grano. Uno dei suoi animali sacri era il serpente, simbolo della rinascita della natura e della fertilità della terra, mentre secondo il mito una coppia di serpenti alati trainava il carro della dea.

Demetra era anche associata al maiale, simbolo dell'opulenza e del bestiame, che veniva sacrificato in onore della dea per garantire la fertilità della terra; inoltre, anche il geco, trovato sepolto sotto le rocce, era sacro a Demetra, insieme alla tortorella e al muggine rosso.

Animali sacri dell'Ade

Ariete nero, gufo stridente, serpente

Molti animali erano sacri anche al sovrano degli Inferi, Ade, fratello di Zeus. L'ariete nero era notoriamente uno degli animali più sacri al dio, per la sua natura feroce e il suo colore scuro, simbolo della morte stessa.

Ade era anche strettamente associato alla civetta stridula, considerata foriera di morte e di malaugurio, ma anche al serpente, altro simbolo della morte e degli inferi, che compare spesso accanto ad Ade in molte delle sue rappresentazioni.

I serpenti gli erano sacri anche per il suo precedente ruolo di dio serpente chiamato Zeus Meilichios, mentre in alcune versioni del mito del rapimento, Ade sedusse Persefone sotto le sembianze di un serpente.

Afrodite animale sacro

Cigno, colomba, lepre

Afrodite, la dea della bellezza e dell'amore, aveva come animale sacro, tra gli altri, la colomba: in molte sue rappresentazioni sono raffigurate diverse colombe che trainano il carro della dea, mentre le colombe venivano spesso sacrificate a lei, in particolare durante la festa dell'Afrosidia, in cui i sacerdoti sacrificavano una colomba e usavano il sangue per purificare l'altare della dea.

Il cigno era anche associato ad Afrodite, simbolo di bellezza e romanticismo poiché spesso raffigurata a cavallo di un cigno; la dea era inoltre associata a delfini e lepri.

Dioniso animale sacro

Pantera

Il dio del vino, del piacere, della fertilità e dell'estasi religiosa aveva tra i suoi animali sacri la pantera, spesso raffigurata in groppa a pantere, considerate un simbolo di forza interiore. Anche capre, asini, leoni, serpenti e tori selvatici erano considerati sacri al dio.

Efesto animale sacro

Asino, cane da guardia, gru

Efesto era il dio dell'artigianato e del fuoco, e l'asino, il cane da guardia e la gru erano tutti considerati i suoi animali sacri. Nell'arte era spesso rappresentato in groppa a un asino, simbolo di stoica pazienza e lealtà, mentre il tempio del dio su Etna aveva una muta di cani sacri come guardie.

Infine, la gru era il suo uccello preferito fin dalla sua dimora sulle rive del fiume Okeanos, dove l'uccello migrava in inverno. Nelle rappresentazioni artistiche, la testa dal collo lungo dell'uccello era spesso raffigurata mentre decorava la sella dell'asino o il carro del dio.

Richard Ortiz

Richard Ortiz è un avido viaggiatore, scrittore e avventuriero con un'insaziabile curiosità per l'esplorazione di nuove destinazioni. Cresciuto in Grecia, Richard ha sviluppato un profondo apprezzamento per la ricca storia del paese, i paesaggi mozzafiato e la vibrante cultura. Ispirato dalla sua stessa voglia di viaggiare, ha creato il blog Idee per viaggiare in Grecia come un modo per condividere le sue conoscenze, esperienze e consigli utili per aiutare i compagni di viaggio a scoprire le gemme nascoste di questo splendido paradiso mediterraneo. Con una genuina passione per entrare in contatto con le persone e immergersi nelle comunità locali, il blog di Richard combina il suo amore per la fotografia, la narrazione e i viaggi per offrire ai lettori una prospettiva unica sulle destinazioni greche, dai famosi centri turistici ai luoghi meno conosciuti al largo sentiero battuto. Sia che tu stia pianificando il tuo primo viaggio in Grecia o cercando ispirazione per la tua prossima avventura, il blog di Richard è la risorsa di riferimento che ti lascerà desiderare di esplorare ogni angolo di questo affascinante paese.